Ceretta araba, come farla da sole: pro e contro

Un rimedio naturale per liberarsi dai peli superflui, scopri come utilizzare la ceretta araba e come realizzarla da sola

Come farsi la ceretta araba da sole  

Quando arriva il momento della depilazione, soprattutto in estate, abbiamo bisogno di un metodo veloce ed efficace che risolva il problema che, diciamoci la verità, ci affligge tutto l’anno, ma con l’arrivo della fatidica prova costume, diventa un vero e proprio incubo.

Nessuna è immune dal problema ceretta perfetta su gambe e inguine, forse solo chi – più esasperata di noi – ha deciso con largo anticipo di farla finita per sempre con i peli e utilizzare la depilazione con la luce pulsata per risolvere ogni problema, alla radice, è il caso di dire e ormai molte di noi stanno iniziando a fare seriamente l’epilazione laser, perché stufe di combattere con i peli.

Ceretta araba fai da te

Tra i metodi di epilazione più efficaci e naturali, viene spesso consigliata la ceretta araba. Un metodo che, come si può facilmente evincere dal nome, nasce in Oriente, precisamente in Tunisia, dove viene utilizzato dalle donne anche comodamente a casa. La particolarità della ceretta araba, infatti, sta proprio negli ingredienti semplici e basilari utili per la preparazione, totalmente naturali, che possiamo rapidamente trovare anche guardando in dispensa. Se stiamo attente e facciamo bene lo scrub riusciremo anche a far durare la depilazione più a lungo. In ogni caso, se non siamo particolarmente pratiche, meglio affidarci ad un centro estetico specializzato che pratichi questa tecnica. Intanto, vediamo insieme nel dettaglio ingredienti, modo di utilizzo e curiosità sulla ceretta araba

Depilazione pratica e veloce in vacanza

Ceretta araba fai da te, la ricetta

La leggenda narra che già Cleopatra utilizzasse il metodo della cera al caramello per rendere il suo corpo liscio e perfetto; già ai tempi degli antichi egizzi infatti, il culto estetico del corpo era imprescindibile e rappresentava purezza, per questo era bandito qualsiasi inestetismo, compresa la peluria. Ma qual è la ricetta per realizzare la ceretta araba in casa? 

Ceretta fai da te: errori da non fare

Ingredienti

  • 25 grammi di succo di limone (filtrato, oppure potete utilizzare quello già pronto che trovate al supermercato)
  • 200 grammi di zucchero bianco semolato
  • 25 grammi di acqua

Utensili

  • un pentolino, possibilmente con fondo alto che diffonda il calore in modo omogeneo
  • un cucchiaio di legno per girare il composto 
  • un barattolo di vetro con coperchio (per conservarla)
  • una spatola professionale per utilizzarla poi sulla pelle (la trovate nelle profumerie o nei negozi di estetica professionali)

Preparazione

  • Dopo aver preparato e disposto tutti gli ingredienti, ponete il pentolino sul fornello spento e versate lo zucchero, il limone e l’acqua
  • ammalgamate il tutto con un cucchiaio di legno e accendete il fuoco a fiamma bassissima;
  • da quando inizia a bollire aspettate 10 minuti e da quel momento controllate il composto girandolo di tanto in tanto
  • nel momento in cui il composto diventa ambrato e denso, potete verificare il colore e la consistenza prelevando un po’ di composto dal pentolino con un cucchiaino e versandolo in una tazzina da caffé bianca, in modo da verificare sia colore che consistenza
  • potete spegnere e lasciar raffreddare prima di procedere al travasamento nel barattolo

Ceretta araba, come si applica

Altro punto di forza di questo tipo di composto è proprio la sua idrosolubilità: a differenza della cera classica, infatti, se non avete il “coraggio” di strappare i peli, soprattutto nelle zone intime, potete sciacquare con dell’acqua calda e tutto andrà via senza problema. Dopo aver preparato il composto e averlo fatto raffreddare nel suo contenitore in vetro – ricordate che se è troppo scuro è bruciato, mentre se è troppo chiaro è “crudo potete decidere di utilizzarlo in tre modi

  1. sia con le classiche strisce epilatorie bianche e quindi, spalmando la cera sulla parte interessata e poi strappando, dopo aver appoggiato la striscia e averla fatta aderire perfettamente
  2. creando una pallina che si ottiene maneggiando una parte del vostro composto, tirandolo e  strecciandolo con le mani, come se fosse un enorme gomma da masticare, fino a quando non ha raggiunto un colore dorato, applicandola poi direttamente sulla pelle facendola rotolare, in modo che i peli aderiscano da soli, soprattutto nella zona intima.
  3. spalmando la cera sulla pelle con l’apposita spatola, e invece di utilizzare le strisce, aspettare che sia ben solida e raffreddata per tirarla via

Ceretta durante il ciclo, sì o no?

IMPORTANTE: Dopo aver spento il fuoco, la cera va tenuta nel pentolino e poi travasata in un barattolo di vetro ed usato solo il giorno successivo, quindi mai appena preparata o quando è bollente. Quando decidiamo di utilizzare la nostra ceretta fai da te, dobbiamo però riportarla alla temperatura ideale, e quindi farla nuovamente sciogliere; in generale vengono utilizzati due metodi: a bagnomaria o nel forno a microonde, in ogni caso occorre poi verificare che la cera sia arrivata alla temperatura giusta, magari aspettando che si raffreddi se è troppo liquida, prima di procedere direttamente sulla pelle, provando solo su una zona.

Guida alla depilazione con la lametta

Ceretta araba: attenzione

Il composto appena preparato supera i 100 gradi, quindi può essere estremamente pericoloso, per questo motivo bisogna avere la massima attenzione e discrezione nel maneggiarlo, utilizzando tutte le precauzioni. Il composto ovviamente non deve essere toccato a mani nude, fino a 12 ore dopo la preparazione.

Ceretta araba: opinioni

Tantissime donne non hanno trovato ancora il metodo di epilazione ideale, spesso soprattutto per paura del dolore. Nemmeno questa è una ceretta senza dolore, perché la ceretta sokkar prevede lo strappo, e quindi anche in questo caso i peli vengono tirati via dal bulbo e la pelle sarà leggermente arrossata, ma passerà dopo pochi secondi, a meno che non ci siamo bruciate per via dell’eccessivo calore, in questo caso meglio consultare un medico se verifichiamo un’ustione. Molte ragazze, soprattutto chi l’ha provata a fare in casa da sola, guardando video tutorial presenti in rete si lamentano del fatto che non sia venuta o che sia troppo appiccicosa. Nel primo caso, molto probabilmente, abbiamo sbagliato la dose degli ingredienti, oppure, abbiamo fatto cuocere troppo o troppo poco, nel secondo abbiamo ancora qualche speranza di rimedio bagnandola e lavorandola con un po’ d’acqua. Allo stesso tempo bisogna dire che questo tipo di epilazione previene i peli incarniti e le macchie che ne conseguono.

Ceretta al caramello, come conservarla

Oltre al classico barattolo in vetro con coperchio, potete conservare la vostra ceretta anche utilizzando degli stampi in silicone, come quelli per i muffin e preparare così le vostre monodosi pronte all’uso, senza dover per forza riscaldare tutto il composto ogni volta che avete bisogno anche solo di depilare baffetti o ascelle. La conservazione della cera è molto lunga, visto che nel momento in cui diventa solida si marmorizza, se ben sigillata non si rovina e dura fino a sei mesi, meglio tenerla in un luogo fresco e asciutto, non in frigorifero. Per lavare il pentolino antiaderente o la padella utilizzata, mettete un po’ d’acqua dopo aver tolto il composto e qualche goccia di limone e lasciar bollire per qualche minuto, così lo zucchero rima

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