Prova costume seconda puntata: dieta e rimedi last minute in vista del bikini

20 05 2015
Anya Pedullà

L'ora X si avvicina e sale il panico da bikini, ecco allora qualche consiglio su come sgonfiarsi e perdere qualche chilo extra da qui alla prova costume, che ci farà dormire sonni tranquilli

La dieta lampo per dimagrire in vista della prova costume

Il primo, vero e immancabile passo verso le prova costume è l’alimentazione. Lo so: che noia che barba che barba che noia. Ma tocca metterselo in testa: parte tutto da lì, perché che ci piaccia o no “siamo ciò che mangiamo” (lo aveva capito già Feuerbach nel XIX secolo).

Ma certo risultati incredibili in poche settimane non si possono raggiungere, a meno di non creare danni. Perché è vero che se da qui a una decina di giorni non mangerete altro che insalata, perderete peso, ma potreste veder calare inesorabilmente solo le vostre tette, pur rimanendo sempre lì quel fastidioso rotolone sui fianchi; senza contare che dopo l’immane sacrificio nemmeno troppo salutare di evitare dolci, carboidrati e proteine, tornereste più paffute di prima nel giro di pochi giorni.

Prova costume prima puntata: fare il punto della situazione

Meglio optare per qualcosa di meno rigido e di più fattibile, accettando il fatto che non potremo avere dei risultati miracolosi in poco tempo, ma che magari potremo sentirci un po’ più in pace col nostro corpo.

Come procedere dunque per mangiare sano da qui alla prova costume (e magari continuare anche dopo perché la nostra forma mentis ormai ha preso il via)??

Intanto con l’aiuto di una bilancia dotata di sensori, cercate di scoprire a quanto corrisponde il vostro metabolismo basale. Per chi non lo sapesse, si tratta di quante calorie consumiamo totalmente a riposo. Ciò significa che soltanto alzarci per andare al lavoro implica un consumo di calorie maggiore di quello basale.

Ecco perché, se voi riusciste a ingerire una quantità calorica pari al vostro metabolismo basale, con la vita quotidiana e un po’ di attività fisica, riuscireste a perdere qualche chilo senza strafare e senza il rischio di recuperarli subito dopo. E soprattutto senza soffrire troppo.

Di seguito qualche consiglio per trovare il giusto compromesso alimentare; proviamo a pensare che il nostro metabolismo basale si aggiri sulle 1500 calorie al giorno, ecco una piccola tabella di marcia che potrebbe fungere da esempio:

Colazione con tè oppure latte e caffè e una confezione di Pavesini
Merenda di metà mattinata con uno yogurt, un frutto o una barretta al di sotto di 100 calorie
Pranzo con 100 grammi di pasta con pomodoro fresco o con un filo d’olio a crudo (sono 350 calorie piene di gusto!) e un’insalata
Merenda di metà pomeriggio con uno yogurt, un frutto o una barretta
Cena con una fetta di carne o una mozzarella o due uova e una verdura cotta con poco olio.

Naturalmente si tratta di indicazioni molto generiche, che possono variare molto a seconda dei gusti e delle situazioni di ognuna. Un buon nutrizionista potrà sempre aggiustare il tiro, ma se nel frattempo non volete spendere soldi, prendete questo esempio e provate a cambiare gli alimenti mantenendo le stesse proporzioni fra proteine, verdure e carboidrati. Se non superate le famose 1500 calorie al giorno, perderete di sicuro qualche chilo (circa uno a settimana, non vi aspettate di più).

A tutto questo dovrà aggiungersi la fatidica attività fisica, aerobica per bruciare grassi e anaerobica per tonificare punti precisi e mirati, gli stessi che avete trovato deboli nel “punto della situazione” che vi ho consigliato all’inizio dello speciale sulla prova costume.

Tre consigli per i primi giorni, quando la fame prenderà il sopravvento:

Alzatevi da tavola il più in fretta possibile e distraetevi con qualcosa di interessante
Quando vi viene voglia di mangiare qualcosa fuori pasto chiedetevi “ne ho davvero bisogno?O posso sopravvivere senza?”
Se dopo i pasti avete la consueta voglia di dolce, mettetela a tacere con un caffè, un ginseng o una tisana.