Come organizzare una cassetta di pronto soccorso da tenere sempre in casa

Per qualsiasi evenienza improvvisa è bene avere a disposizione a casa una cassetta del pronto soccorso con tutto l'occorrente: ecco quello che deve contenere e dove è meglio sistemarla

Cassetta del pronto soccorso: cosa deve contenere

Quante volte ti capita di tagliarti mentre affetti la verdura o di bruciacchiarti una mano col ferro da stiro mentre lotti disperatamente con una camicia (mi vien male solo a pensarci!)? Tranquilla, è tutto nella norma. Succede a tutti. Per non parlare poi dei malesseri che possono capitare continuamente, dai dolori mestruali alla febbre, dai classici mal di testa ai dolori muscolari/articolari. Tutti buoni motivi per avere e organizzare a dovere una cassetta di pronto soccorso in casa.

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Innanzitutto, dove collocheresti la cassetta di pronto soccorso? Se hai intenzione di utilizzare il classico armadietto di metallo con la croce rossa sopra, allora dovrai recarti in una sanitaria oppure ordinarla su internet. Altrimenti anche un armadietto pensile qualsiasi va bene, purché collocato correttamente, ossia:

  • in alto, lontano dalla portata di bambini e animali domestici
  • in un luogo asciutto, privo di umidità e/o muffa, dove non ci siano sbalzi eccessivi di temperatura, dove non ci sia troppo calore e dove non ci sia troppa luce. In pratica, il bagno (perché ci avevi pensato di metterla in bagno, no?) non va bene. Meglio magari uno sgabuzzino, dove però non si verifichino fenomeni di umidità.

E poi cosa metteresti dentro la cassetta di pronto soccorso? Tutto l’occorrente per curare ferite di scarsa entità, piccoli traumi, piccole abrasioni, piccole ustioni e per i malesseri passeggeri che potrebbero verificarsi di tanto in tanto o per malesseri di cui conosci già qualcosa perché fanno parte del tuo bagaglio di patologie o disturbi cronici (stress, gastrite, cervicale o cose così). Per tutto il resto, ovviamente, c’è il pronto soccorso o comunque il tuo medico di fiducia.

Quindi in una cassetta per medicinali ben organizzata non devono mancare:

  • cerotti di varia misura
  • garze
  • fasce
  • nastri adesivi per medicazioni
  • forbicine
  • guanti monouso
  • laccio emostatico
  • ghiaccio pronto per l’uso (per traumi e botte)
  • termometro
  • apparecchio per misurare la pressione
  • apparecchio per aerosol
  • aghi
  • pomata antistaminica
  • pomate per ustioni
  • pomate per abrasioni
  • pomata per dolori articolari/muscolari
  • disinfettanti (come acqua ossigenata)
  • antiemetici, contro la nausea, ed emetici, per indurre il vomito in caso di ingestione di sostanze nocive
  • analgesici
  • antipiretici
  • antidiarroici
  • antidolorifici
  • antinfiammatori

Oltre a tutti i medicinali che sai potrebbero tornarti utili per i tuoi malesseri cronici. Sono importanti tre cose da ricordare, in merito alla cassetta del pronto soccorso in casa:

  1. controllare periodicamente la scadenza dei medicinali nella cassetta, magari una volta ogni sei mesi e, in caso, provvedere ad acquistare medicinali nuovi
  2. controllare lo stato e la scadenza dei medicinali ogni volta che li si deve assumere
  3. buttare i medicinali deteriorati o scaduti negli appositi punti di raccolta (di solito in farmacia).

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A questo proposito è sempre bene acquistare medicinali in confezioni piccole e con scadenze più lunghe possibile. Inoltre, per organizzare al meglio la cassetta senza far scadere i farmaci o evitando di ricomprarli quando ci sono già, puoi scaricare sul tuo smartphone qualche app utile allo scopo, come Armadietto per Android, o Scadenza Farmaci su App Store. Basta aggiornare la app con i farmaci che acquisti, inserendone anche la data di scadenza, ed è come se portaste sempre con voi tutta la vostra cassetta del pronto soccorso, o almeno il suo status in tempo reale.

Infine, all’interno della cassetta/armadietto del pronto soccorso, è consigliabile appiccicare un foglietto con i numeri utili in caso di emergenza medica: oltre al 118, il numero del medico curante, dei vari specialisti, degli ospedali più vicini, della guardia medica di zona, etc.

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