Prestiti finalizzati: come fare la scelta giusta per i tuoi acquisti

Se devi fare un acquisto importante un prestito finalizzato può essere di grande aiuto, perché ti permette sostenere il pagamento in piccole rate anziché in una volta sola. Scopri tutto quel che c’è da sapere su questa tipologia di finanziamento
Se devi fare un acquisto importante, come un’auto nuova o un elettrodomestico per la tua casa, puoi sempre richiedere un prestito in banca che può essere di grande aiuto, perché ti permette sostenere il pagamento in piccole rate anziché in una volta sola. Per individuare quello più adatto a te, basta mettere i prestiti e le condizioni proposte a confronto e scegliere la soluzione più conveniente.
 
Con questa soluzione potrai portare subito a casa il tuo “acquisto” e pagarlo in un secondo momento. I prestiti, come stabilito dal codice del consumo (D.Lgs. n. 206/2005) e dal testo unico bancario (D.Lgs. n. 385/1993), offrono anche un’altra alternativa.  Ci sono casi in cui i contratti per i prestiti richiedono il pagamento di una parte del prezzo; la restante somma viene anticipata direttamente al venditore che rimborserà ratealmente la banca-
finanziaria con tanto di interessi. Come vedi le possibilità di scelta non mancano.
 
Adesso potrai scoprire tutto quel che c’è da sapere su questa tipologia di finanziamento.
 
1) Per ottenere un prestito finalizzato puoi rivolgerti direttamente al rivenditore dove fai i tuoi acquisti: spesso infatti i negozianti, grazie alla stipula di una convenzione con uno o più istituti di credito, sono autorizzati a proporre prestiti finalizzati ai propri clienti, ricevendo, ove previsto, una provvigione per il servizio prestato. Ma i prestiti finalizzati si possono ottenere anche in banca, presentando un preventivo di spesa o un altro documento che certifichi la finalità del credito.
 
2) Il tasso di interesse applicato al prestito finalizzato è solitamente fisso e viene espresso dal TAN (tasso annuo nominale) e dal TAEG (tasso annuo effettivo globale), che riassume il costo complessivo del prestito, incluse eventuali spese accessorie, come la stipula di un'assicurazione. La restituzione di un prestito finalizzato avviene mediante rate costanti, che dovrai rimborsare alla banca o alla finanziaria con cui hai sottoscritto il prestito.
 
3) L’attuale legge sul credito al consumo prevede che il contratto di prestito finalizzato riporti tutta una serie di informazioni: il tasso d’interesse praticato; la somma erogata e le modalità di finanziamento; il numero, gli importi e la scadenza delle rate mensili; il TAEG (tasso annuo effettivo globale) e le condizioni secondo cui può essere eventualmente modificato; ogni altro prezzo e condizione praticati; le eventuali garanzie richieste e infine le eventuali coperture assicurative richieste e non incluse nel calcolo del TAEG. Ricordati quindi di verificare ogni elemento con estrema attenzione prima di firmare.
 
4) Fai attenzione: il contratto di prestito finalizzato, anche se viene sottoscritto presso un negozio, è separato dal contratto di vendita. Se cambi idea sul finanziamento puoi recedere dal contratto entro 14 giorni, ma questo non ti autorizza a non pagare il bene acquistato. Nel caso in cui il venditore del bene si dimostri inadempiente (per esempio se non ti fornisce ciò che hai acquistato, oppure se la merce è danneggiata) hai però la possibilità di ottenere l’annullamento del contratto di finanziamento, dopo aver inviato un sollecito formale al venditore (messa in mora).
 
5) Chi fosse interessato a scoprire le migliori offerte di prestiti finalizzati ma anche di prestiti personali e tradizionali, può fare riferimento ai servizi di comparazione online, che permettono di confrontare le offerte di numerose banche e finanziarie, come i prestiti  Findomestic, Barclays, Agos e molti altri.
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