Galateo del matrimonio… in trasferta!

Vogliamo delle nozze anticonvenzionali e romanticissime, così abbiamo deciso di celebrarle all'estero, ma secondo il bon ton chi dovrebbe pagare viaggio e soggiorno degli invitati? Ecco come regolarsi

Matrimonio: chi paga soggiorno e viaggio degli invitati?

Finalmente la data delle nozze è stata decisa… sta per arrivare il grande giorno e siamo al settimo cielo! Abbiamo anche deciso dove sposarci, ma non è proprio dietro l’angolo. Già, siamo pazzarelle e abbiamo scelto un posto lontano: il luogo dove abbiamo festeggiato il nostro primo anniversario, New York, un’isola ai Caraibi, Parigi per rendere questa emozione ancora più eccitante.

Bisogna però tenere conto degli invitati: chi invitare? Cosa pagare? Come organizzarsi?

Il matrimonio, si sa, è un rito antico e importante, oltre che una festa e per questo c’è un galateo che ne definisce regole e aspetti di bon ton. Ai giorni nostri però si può decidere di non seguirle alla lettera, basta avere buon gusto e rispettare, quel poco che basta, la tradizione.

Se si è deciso di festeggiare il matrimonio lontano da casa, prima di mandare l’invito è bene pensare che si possono mettere in difficoltà le persone che vogliamo invitare.

Quindi che fare?

Cosa dice il galateo

Il galateo ci dice che gli sposi devono occuparsi ognuno dei propri invitati, pagando loro l’alloggio per la notte: la notte prima del matrimonio se questo è di mattina o la notte del matrimonio se questo è di sera. 

Se si punta all’estero

Per un matrimonio all’estero invece usiamo il buon senso insieme alla tradizione: analizzare innanzitutto il budget che si vuole spendere per il matrimonio, scegliere con cura chi si vuole invitare e pensare a cosa si può pagare per il proprio invitato.

Decidete chi veramente volete invitare, papà, mamma, sorelle e fratelli, zii, cugini, tutti? Ma proprio tutti? Se siete ricchissimi nessuno ve lo vieta, altrimenti evitate di mettere in imbarazzo persone a voi care che potrebbero declinare l’invito.

Se decidete per una metropoli come Parigi due notti sono d’obbligo (Paris mon amour!) e sicuramente troverete il giusto rapporto qualità/prezzo per voi e per i vostri invitati. 

Se, invece avete optato per una splendida isola, sarebbe il caso di pagare l’interno soggiorno.

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1 di 26 - Bali -
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2 di 26 - Costa Rica -
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3 di 26 - Kate e William -
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4 di 26 - Maldive -
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5 di 26 - Scozia -
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6 di 26 - Seychelles -
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7 di 26 - Vienna -
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8 di 26 - Argentina -
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9 di 26 - Islanda -
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10 di 26 - Luna di miele -
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11 di 26 - Venice Beach in California -
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12 di 26 - Francia Provenza Chateau de la Barben -
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13 di 26 - Tanzania, Pemba The Manta Resort -
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14 di 26 - Tanzania, The Manta Resort -
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15 di 26 - Irlanda Finn Lough -
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16 di 26 - Irlanda Finn Lough piscina -
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17 di 26 - Irlanda Finn Lough Bubble dome -
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18 di 26 - Irlanda Bubble dome -
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19 di 26 - Tanzania Faru Faru -
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20 di 26 - Faru Faru -
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21 di 26 - Francia House boat -
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22 di 26 - Arizona Wigwam Motel -
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23 di 26 - Francia Tartufo -
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24 di 26 - California Cuyamaca Rancho State Park -
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25 di 26 - Irlanda Clare Island Lighthouse -
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26 di 26 - Arizona Amanigiri Resort -

Del trasporto da e per raggiungere il luogo del matrimonio, il galateo non si pronuncia: di solito sono gli invitati che se ne fanno carico. Certo che se partite per un’isola in mezzo al mare sarebbe corretto effettuare il biglietto tutti insieme ed informare i vostri ospiti del prezzo.

Usate sempre molta discrezione e cercate di essere diplomatici per evitare qualsiasi malinteso e vedrete che il giorno del matrimonio sarà perfetto.

 
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