Come restaurare sedie in paglia

Come dare nuova vita a vecchie sedie conservate in soffitta? Ecco tutte le tecniche da imparare su come restaurare sedie in paglia e creare pezzi di arredamento unici ed originali

Come restaurare sedie in paglia

Con qualche piccolo intervento di restauro, anche i mobili a lungo dimenticati in soffitta possono trovare nuova vita e trasformarsi in pezzi assolutamente unici ed originali. Questo vale anche per le sedie, che oltre ad essere costose, spesso risultano anonime. Perché allora non sistemare, magari in vista della primavera/estate, quelle che già possediamo invece di comprarle nuove per la nostra casa?

Le sedie impagliate, in particolare, si prestano a numerose personalizzazioni e possono tornare all’antico splendore (se non ancora meglio) con pochi semplici passaggi. Per prima cosa rimuoviamo l’impagliatura danneggiata, mettiamola da parte e dedichiamoci alla struttura. Se necessario, trattiamo l’intera superficie con un liquido antitarlo, dopodiché procediamo con la fase di sverniciatura. Una volta riportato il legno al suo aspetto originario, potremo infine dedicarci alla fase più artistica del nostro progetto.

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L’impagliatura è una tecnica antica, ma assai varia. Per eseguire l’impagliatura di una sedia si possono infatti utilizzare diverse tecniche di intreccio, ognuna delle quali permette di ottenere un diverso effetto decorativo della seduta, dal più classico, fino a soluzioni che ben si inseriscono in ambienti moderni.

Le tecniche più utilizzate sono:

  • l’impagliatura a spicchi, uno dei metodi di intreccio più classici
  • l’impagliatura a scacchi, più complessa da realizzare, ma che si presta alla realizzazione di sedute più robuste e intrecci più moderni;
  • l’impagliatura con paglia di Vienna, che permette di ottenere un effetto decorativo elegante e raffinato, tanto da essere utilizzata in numerosi arredi di design.

In base alla tecnica d’intreccio utilizzata, possono inoltre essere scelti diversi materiali, come il cordoncino in carta, il cordoncino naturale, la paglia di fiume, il filato in carta, il midollino e via dicendo. In commercio esistono inoltre fondini di ricambio già pronti all’uso, disponibili in diversi colori e di facile montaggio: basterà rimuovere dalla sedia la seduta danneggiata (solitamente posata a incastro) e fissare al telaio quella nuova per mezzo di viti, chiodi o colla vinilica.

Per sostituire la paglia di Vienna, consigliamo invece di procurarsi dei fogli già intrecciati (spesso venduti a metraggio), ideali per realizzare ex novo sedute e schienali di sedie sia di epoca antica che di fattura moderna. Prima di procedere all’acquisto ricordate tuttavia di verificare la presenza di un cordoncino in legno (midollino) che corre lungo tutto il profilo della seduta. Questo serve infatti a tenere ferma la paglia di Vienna e la sua presenza è garanzia della possibilità di sostituire interamente la seduta.

Gli strumenti di cui avremo bisogno saranno quindi:

  • acqua calda
  • martello
  • cutter
  • colla vinilica
  • forbici
  • cunei

Per quanto riguarda infine l’impagliatura a spicchi, avremo bisogno di:

  • paglia di fiume (oppure cordoncino cinese o cordoncino in carta)
  • chiodini
  • cartone
  • martello
  • forbici
  • blocchetto di legno
  • squadra da disegno

Non scoraggiatevi in partenza: imparare ad impagliare non è semplice, ma vi garantiamo che la parte più difficile è l’inizio, dato che la maggior parte delle sedie presenta la parte anteriore più larga rispetto a quella posteriore. Una volta che i movimenti saranno divenuti automatici, realizzare una nuova impagliatura per le sedute si rivela quindi addirittura rilassante.

Stabilita la tecnica che si vuole utilizzare (sul web sono disponibili numerosi tutorial da seguire passo passo) si può passare alla scelta dei colori: possiamo decidere di dipingere interamente le nostre sedie, oppure solo parti di esse (per esempio fare schienale e seduta bianchi e lasciare color legno le gambe), e ancora se farle tutte dello stesso colore, oppure ognuna di una tonalità diversa. La scelta dipenderà chiaramente dal modello di sedia che stiamo restaurando e dallo stile dell’ambiente che le andrà ad accogliere.

In generale, molto elegante e moderno risulta l’accostamento nero/bianco, ma è anche possibile giocare con i colori pastello o con accostamenti più azzardati come grigio fumè e rosa salmone, o bianco e turchese per una ipotetica casa al mare. Lasciatevi guidare da fantasia e buon gusto e siamo certi che, una volta restaurate e decorate, le vostre vecchie sedie di paglia diverranno più belle di prima e saranno un complemento d’arredo invidiabile.

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