Grammy Awards 2017, Beyonce con pancione in Roberto Cavalli, Laura Pausini meglio vestita della serata

13 02 2017
Roberta Costantino

Dopo i premi musicali ai Grammy Awards chi si aggiudica quello di meglio e peggio vestita della serata? Diamo i voti ai look a partire da Beyonce e la sua prima performance con il pancione (con video)

Se da una parte a contendersi il red carpet a colpi di spacchi e scollature c’erano i Bafta Awards, considerati gli Oscar inglesi, dall’altro a ritmo di performance musicali e look da capogiro, si contendevano i premi dei Grammy Awards personaggi del calibro di Adele e Beyoncé, con esibizioni di Lady Gaga, Bruno Mars e tanti altri volti notissimi della musica internazionale.

I Grammy Awards, i vincitori (Laura Pausini esclusa)

Adele trionfa ancora una volta portando a casa ben cinque statuette, “solo” due invece per Beyoncé, una performance omaggio con Fastlover di George Michael – poi, quella della cantante inglese – partita male e ripresa subito con tanto di scuse e di standing ovation dalla platea. Tra i vari premi ricevuti Adele ha voluto dividere quello come Miglior Album dell’anno, non solo simbolicamente, ma staccandone un pezzo reale, con Beyoncé, ritenendo impossibile accettarlo al cospetto del suo lavoro “monumentale”, il suo discorso quasi in lacrime ha raccolto grandi applausi. Serata di omaggi, anche Bruno Mars ha celebrato con la sua esibizione il compianto Prince. Non sono mancati i premi postumi, tra tutti quello a David Bowie come Migliore Canzone Rock per Blackstar. Grande esclusa Laura Pausini che sebbene abbia sicuramente vinto in eleganza non si è aggiudicata il premio di Meglio vestita nientemeno che da Vogue. La cantante di Sorarolo era infatti impeccabile nell’abito lungo nero con dettagli in bianco firmato Valentino by Pierpaolo Piccioli

1 di 20 - Beyoncu00e9 Grammy Awards 2017 esibizione abito Cavalli -

2 di 20 - Beyonce Grammy Awards 2017 -

3 di 20 - Camila Cabello -

4 di 20 - Elle King -

5 di 20 - Emily Weisband -

6 di 20 - Grammy Awards 2017 Beyoncu00e9 in Cavalli sul palco -

7 di 20 - Kristin Monaldo -

8 di 20 - La performance di Queen B -

9 di 20 - Lady Gaga -

10 di 20 - Lea Michele con crop top -

11 di 20 - Liz Hernandez -

12 di 20 - Maren Morris -

13 di 20 - Paris Jackson -

14 di 20 - Girl Crush -

15 di 20 - Celine Dion -

16 di 20 - Jennifer Lopez -

17 di 20 - Katy Perry -

18 di 20 - Rihanna -

19 di 20 - Laura Pausini in Valentino -

20 di 20 - Laura Pausini meglio vestita in Valentino -

L’esibizione di Beyoncé con il pancione

Beyoncé Carter Knowles aveva dato notizia di aspettare due gemelli dal marito Jay Z, tramite un post su Instagram (con più di dieci milioni di cuori) e una serie di scatti realizzati ad hoc; la seconda gravidanza di Beyoncé dopo Blue Ivy, la sua primogenita che ha ora cinque anni. Per la serata Queen Bay ha indossato un abito rosso dalla scollatura vertiginosa, ricoperto di paillettes che metteva in risalto il pancione, per l’esibizione invece ha optato per un abito color oro da dea greca firmato Peter Dundas per Roberto Cavalli, corredato da maxi corona e lunghissime extension, un altro trade mark dello stile della cantante. La cantante si è esibita in due canzoni: Love Drought e Sandcastels, entrambe tratte dal suo ultimo album Lemonade.

Guarda il video dell’esibizione di Beyoncé ai Grammy Awards

Tutti gli outfit dei Grammy Awards

Pochissimi i look davvero degni di nota della serata, come sempre gli americani amano strafare quando si tratta di occasioni importanti, tra le cantanti con gli outfit più particolari sicuramente Lady Gaga, che ha preso troppo seriamente la questione del crop top e tra le famosissime Katy Perry che non ci ha colpite con il suo completo rosa con gonna in piume, firmato Tom Ford. Super elegante in lilla, con tanto di spacco strategico, invece, Jennifer Lopez in Ralph&Russo con scarpe Louboutin. Bellissima e super moderna con il suo crop top arancio invece Rihanna in Armani Privé. Celine Dion ha osato con un vestito dalla scollatura vertiginosa in verde, colore dell’anno. Crop top anche per Lea Michele, firmato questa volta Roberto Cavalli.