Le bugie sulle diete a cui dobbiamo smettere di credere

Sono anni che ci proviamo ma proprio non riusciamo a dimagrire, forse perchè diamo troppo ascolto a certi miti che andrebbero sfatati una volta per tutte

Diete, diete e ancora diete… Le abbiamo provate tutte per perdere peso, abbiamo comprato libri, bevuto bibitoni dagli ingredienti più improbabili, ingurgitato barrette e persino tentato di far ragionare una volta per tutte il nostro metabolismo parlandoci direttamente. Ma niente, se speravamo che gli innumerevoli sacrifici conducessero a qualche risultato, la tanto odiata bilancia ci ha sempre riportato alla triste realtà con tutti i suoi dannatissimi numeri.


 

DONNE, PIÙ DIETE CHE UOMINI NELLA LORO VITA

 


Il fatto è che, se a volte non riusciamo a dimagrire, la colpa non è necessariamente nostra. Il cibo non è un nemico, un corretto rapporto con quello che mangiamo ci dà la possibilità di raggiungere e mantenere il nostro peso forma e il benessere senza soffrire inutilmente e senza privarci del piacere di stare a tavola.
Spesso, infatti, ci basiamo su luoghi comuni che comprendono privazioni, rinunce, riduzioni drastiche, che peggiorano solamente la situazione. Miti riguardanti le diete che andrebbero sfatati una volta per tutte a favore di un corretto stile di vita, che, se individuato, potrà farci mantenere belle e in salute per sempre.

 

CONTEGGIO DELLE CALORIE – Tenere il conto delle calorie che si assumono non è del tutto errato, ma è incompleto: i calcoli calorici infatti non risultano sempre veritieri a causa della risposta glicemica che varia da individuo a individuo. Lo stesso impatto a livello ormonale dei tre macro-nutrienti (carboidrati, grassi e proteine) varia a seconda della persona, in pratica ognuno di noi assorbe e brucia calorie in modi e tempi differenti, il tutto sta nell’individuarli.


 

ERRORI CHE FANNO INGRASSARE: COME CORREGGERLI PER SEMPRE

 


CARBOIDRATI E GRASSI – Non bisognerebbe mai esagerare con i carboidrati e con i grassi perché questi alzano il livello di zuccheri nel sangue stimolano così la risposta insulinica che favorisce l’accumulo di massa grassa. Esistono poi due tipi di grassi, quelli ricchi di Omega 6 (come oli di semi, frutta secca e legumi) che fanno bene ma vanno comunque limitati, in quanto sono fin troppo presenti negli alimenti che consumiamo abitualmente, e gli  Omega 3 che invece andrebbero integrati, in quanto si trovano solo nel pesce e dunque ne siamo spesso carenti.


GRASSI Sì O GRASSI NO? – I grassi sono vitali per l’organismo, la loro presenza rallenta infatti l’assorbimento dei carboidrati esercitando un controllo indiretto sulla produzione d’insulina, ma vanno comunque consumati con criterio e sempre senza esagerare. Una dieta completamente priva di grassi porta il nostro corpo a carenze significative.


 

I 7 ERRORI PIÙ COMUNI DELLA DIETA

 


L’USO DELLA BILANCIA – La bilancia non dice sempre la verità, molto spesso infatti, se abbiniamo una sana alimentazione ad una costante attività fisica, ci troviamo a perdere massa grassa e ad incrementare quella magra, cosa che il semplice strumento da casa non può evidenziare. Inoltre quando si dimagrisce troppo velocemente, a causa di diete fai da te, il più delle volte si è perso solo liquidi (le donne in particolar modo hanno una ritenzione idrica maggiore di quella degli uomini e quando si dimagrisce in poco tempo in realtà si tratta solo di drenaggio dei liquidi) i quali tornano presto nell’organismo facendo risalire l’odiata lancetta.


DIETA PERSONALIZZATA – Il corretto regime alimentare va costruito caso per caso, per questo è sconsigliabile seguire la dieta dell’amica o quella letta sul giornale. Il nutrizionista infatti si preoccupa di fare attenzione all’indice glicemico (ovvero a quanto velocemente aumenta la glicemia nel sangue dopo aver assunto un determinato alimento), e al carico glicemico (il rapporto tra indice glicemico e quantità di carboidrati contenuti in ciascun alimento) di ogni individuo, prima di arrivare alla dieta finale.
 

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