Come ridurre il consumo di sale in tavola | Settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale 2018

Come ridurre il consumo di sale in tavola | Sappiamo bene che con il sale dobbiamo andarci piano, scopriamo come riuscire a limitarne l'utilizzo come recitano le linee guida della Settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale 2018

Come ridurre il consumo di sale in tavola | Settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale 2018

Il sale è un elemento indispensabile della nostra dieta, ma allo stesso tempo il suo consumo va saputo limitare per evitare problemi di salute.  Controllare la quantità di sale nell’alimentazione è un’abitudine fondamentale per la prevenzione dell’aumento di pressione arteriosa, ipertensione, malattie cardio-cerebrovascolari, tumori dello stomaco e malattie renali.

Sale a tavola sì quindi, ma poco e salutare. Oggi in Italia il consumo di sodio è eccessivo (l’OMS suggerisce un cucchiaino da tè al giorno pari a circa 5 grammi, mentre il consumo medio giornaliera si attesta tra gli 8,5 grammi delle donne e i 10,9 degli uomini)  ma è innegabile che un pizzico di sale serve all’organismo e soprattutto fa sì che i nostri piatti siano saporiti o più saporiti.

Per non rinunciare a cucinare con un po’ di sale basterà scegliere un sale iposodico, ce ne sono vari in commercio 
totalmente naturali composti da sali minerali 100% marini, magnesio, potassio e calcio.

Settimana mondiale di sensibilizzazione per la riduzione del consumo alimentare di sale

Si terrà dal 12 al 18 marzo l’edizione 2018 della “Settimana mondiale di sensibilizzazione per la riduzione del consumo alimentare di sale” promossa dalla World Action on Salt & Health (WASH) e segnalata dal Ministero della Salute al fine di limitare il consumo di sale personale a 5 grammi al giorno, 2 di sodio. 
Per l’Organizzazione mondiale della sanità entro il 2025 dovremmo ridurre il consumo di sale a livello mondiale del 30%. Massimo 5 grammi al giorno che equivarrebbero a 2 grammi di sodio, quando ora il consumo medio è di 9-12 grammi.
Seguite questi consigli che vi diamo in merito all’utilizzo del sale nei cibi, il vostro corpo starà meglio e vi sentirete ancora più in forma! Non si tratta di mettersi delle restrizioni insostenibili, ma solo di fare delle scelte più consapevoli

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  1. SCEGLI CIBI FRESCHI – Sono più saporiti e quindi proprio per questo necessitano di essere meno conditi.
  2. RIDUCI IL CONDIMENTO – Abituati a sapori meno sapidi mettendo via via meno condimento nelle tue pietanze. Usa erbe, spezie, aglio e limone al posto del sale 
  3. MANGIA MENO PANE – Il pane è buonissimo, ma spesso contiene troppo sale…perchè non proviamo a fare la pasta madre e a farlo in casa?
  4. NON MANGIARE INSACCATI – Sono ricchissimi di sale, quindi vanno mangiati con grande moderazione
  5. CUCINA A CASA – Solo così potrai davvero sapere e decidere il quantitativo giusto di sale: qualsiasi cosa in bar e ristoranti sarà più salato
  6. LASCIA IL POLLO SEMPLICE – Non impanare il pollo e condiscilo solo con delle spezie: ecco un cibo sano!
  7. NON MANGIARE TROPPO SPESSO PIZZA – Anche in questo caso il gusto è spesso dato dall’alto quantitativo di sale e non ci fa bene, e se proprio impazzisci per questo alimento prova a prepararla in casa e magari condiscila con verdure di stagione
  8. SCOLA E SCIACQUA LEGUMI E VERDURE IN SCATOLA prima di consumarli
  9. METTI SALE E SALSE SALATE LONTANO dalla tavola, così che i commensali non vengano invogliati ad aggiungerli ai piatti
  10. CONTROLLA LE ETICHETTE dei prodotti alimentari prima di acquistarli, ti aiuteranno a scegliere quelli a minor contenuto di sale
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