Perchè mangiamo?

Mangiare nella maniera corretta è fondamentale per la nostra sopravvivenza; quello che dovremmo iniziare a fare è prestare maggiore attenzione alle calorie dei cibi che ingeriamo

A cura della D.ssa Viviana Meli

Perchè mangiamo?

Una domanda che spontaneamente ci si pone è la seguente: perché mangiare? La risposta è che noi mangiamo perché con gli alimenti introduciamo ciò che ci serve per vivere: energia e nutrienti. L’energia necessaria per ogni attività del nostro corpo è contenuta negli alimenti. Ogni giorno ne serve una certa quantità che varia da persona a persona, a seconda del sesso, delle dimensioni fisiche, dell’età e dell’attività svolta.

Cosa mangiamo?

I grassi, le proteine e i carboidrati costituiscono le tre principali fonti di energia fondamentali nella nostra
alimentazione. Le vitamine e le sostanze minerali, invece, non forniscono energia al nostro corpo, ma sono tuttavia indispensabili per l’attivazione del nostro organismo e per il mantenimento di alcune sostanze presenti nel nostro corpo. Se mangiamo troppo poco o in maniera squilibrata questo si ripercuote sulla nostra salute e sulle funzionalità del nostro organismo.

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Cosa accade se mangiamo troppo?

Apportando all’organismo più energia di quanto realmente ne abbia bisogno, l’energia in eccesso, ovvero le calorie, viene trasformata in pannicoli adiposi (grasso) ed accumulata sotto questa forma dall’organismo, costituendo una sicura riserva energetica. Ecco perché troppe calorie provocano un aumento di peso.

Cosa accade se mangiamo troppo poco?

Se al contrario l’energia introdotta è inferiore alle sue necessità, l’organismo utilizzerà in un primo tempo prevalentemente le sue riserve di grasso e successivamente le masse muscolari e i costituenti di tutti gli organi ed apparati. È pertanto importante che una dieta dimagrante sia sempre equilibrata. Diete drastiche e squilibrate con troppo rapidi dimagrimenti possono creare gravi alterazioni a livello metabolico, ormonale ed anche intellettivo per disfunzioni del sistema nervoso centrale e periferico.

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Cosa sono le calorie

L’unità di misura per quantificare l’energia è la caloria ed i vari cibi che compongono la nostra alimentazione sono catalogati in chilocalorie e in chilojoule. Per maggiore chiarezza: 1 chilocaloria (kcal) corrisponde all’energia necessaria per riscaldare un litro di acqua di 1° C, 1 kcal corrisponde a 4,186 kjoule. Tra le sostanze fondamentali nella nostra alimentazione il grasso, senza dubbio, ha il potere di combustione più elevato: ogni grammo contiene 9,3 kcal; le proteine e i carboidrati si equivalgono con un valore di 4,1 kcal a grammo.

Il fabbisogno quotidiano di calorie e di energia può essere riassunto come segue :

  • Fabbisogno minimo: la quantità di energia sufficiente al nostro organismo per vivere in situazione di riposo;
  • Fabbisogno in condizioni di lavoro (fabbisogno di operatività): la quantità di energia necessaria al nostro organismo per svolgere qualunque tipo di attività;
  • L’energia che disperdiamo a causa di una digestione irregolare e a seguito della maggiore quantità di calorie che il nostro corpo necessita per assimilare alcuni alimenti.
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