Quanto pesano le cose comuni che mangiamo?

Stai seguendo una dieta e non hai la bilancia? Ti aiutiamo noi con una tabella di pesi relativa ai cibi più comuni che fanno parte della nostra alimentazione quotidiana

Il peso dei cibi più comuni

Ragazze, diciamocelo: anche se non seguiamo una dieta, è sempre bene avere un regime di alimentazione sano e regolare che soddisfi gli standard di nutrizione ma che sia adatto al nostro corpo.. Scopriamo allora come mangiare bene, senza assillarci né pesare tutto ogni volta..

I primi: salutari e gustosi in giuste dosi

Come facciamo a sapere qual è la giusta misura di un piatto di pasta? Beh, se mangiamo al ristorante, la dose media che ci propongono (ammesso che non sia una bettola per camionisti!) è sui 70/80 grammi. Se dobbiamo cucinare a casa, come facciamo a sapere senza pesare, quale sia la giusta dose? Il segreto sono le manciate: ogni manciata di penne, pipe, farfalle e pasta corta in generale, all’incirca pesa sui 40 grammi. Due sono perfette per un piatto medio di pasta. Anche per il riso adottiamo lo stesso sistema: due manciate abbondanti sono circa 90/100 grammi. Un bel piatto. Qui in alternativa possiamo adottare la tecnica del bicchiere: riempiamolo a metà e avremo sugli 80 grammi per quello da vino, sui 100 per quello da acqua. Pratico no? Uno a testa sarà sufficiente.

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1 di 10 - 1) Il pompelmo -
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2 di 10 - 2) Il sedano -
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3 di 10 - 3) I cereali integrali -
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4 di 10 - 4) Il tu00e9 verde -
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5 di 10 - 5) Il salmone -
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6 di 10 - 6) Il caffu00e8 -
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7 di 10 - 7) L'avocado -
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8 di 10 - 8) Le spezie piccanti -
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9 di 10 - 9) I semi di chia -
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10 di 10 - 10) Le noci brasiliane -

I secondi: carne, pesce o formaggio

Dosare il secondo è piuttosto semplice: parliamo di carne, formaggio, uova e pesce. La carne: quando andiamo dal macellaio e ci facciamo affettare la carne, facciamone pesare una fetta. 100-150 grammi al massimo sono la dose giusta procapite per una pranzo o una cena. Ovviamente se non mangiamo un primo: in questo caso infatti, 100 gr saranno più che abbondanti. Per quanto riguarda il formaggio è tutto più semplice: i formaggi molli come crescenza o stracchino sono già dosati in vaschetta in modo da avere una o due porzioni in base all’esigenza.

Se invece scegliamo la fetta di formaggio da tagliare a casa, regoliamoci a misure: un blocchetto di 1 cm x 1 cm per una lunghezza di una decina di cm pesa all’incirca 30 grammi. Possiamo, per un pranzo, accostarlo ad un uovo sodo e della verdura e l’apporto dietetico sarà soddisfatto.
In alternativa, se non amiamo il formaggio, possiamo preferire due uova sode: ricordiamoci però di non esagerare con il condimento nella verdura.
Il pesce: se amiamo farlo al cartoccio, facciamoci pesare un’orata, un branzino, una trota o altro che non superi i 400/500 grammi a pesce. Una volta pulito delle interiora, senza lisca, testa e coda, il peso sarà sui 150-200 grammi al massimo, peso perfetto per il nostro pranzo.

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Pane, grissini e cracker

Scontato dire che quando si mangia il piattino di pasta, pane, grissini cracker e patate vanno evitati. Il pacchetto di cracker pesa in genere sui 30 grammi: durante un pranzo possiamo mangiarne tranquillamente due. Se scegliamo le gallette di riso o mais, pesano all’incirca 7-8 grammi l’una: una decina sono ammesse, ma tanto ci stuferemo sicuramente prima! Per i grissini ( e parliamo di quelli di panetteria gonfi e croccanti) consideriamo il grasso contenuto all’interno: riduciamo leggermente la dose e cerchiamo di non superare i 50 grammi mangiandone non più di 7-8.

Per il pane, il discorso cambia in relazione al tipo che sceglieremo: la possibilità è di scegliere panini integrali, generalmente già dosati sui 60 grammi abbondanti. Se invece preferiamo il pane bianco, puntiamo su un paio di bocconcini quadrati da 30 grammi l’uno, oppure sulle chioccioline, perfette con il peso che si aggira sui 50 grammi. Se invece il pane è già in tavola ed è il tipo toscano, più pesante e corposo, ne basterà una fetta dello spessore non superiore al centimetro: in questo caso, siamo sui 60-70 grammi. Patate: possiamo mangiarne un peso leggermente maggiore di pane e grissini, ma attenzione a non esagerare. Se la patata è grossa sarà sufficiente una, se sono piccole, possiamo osare con due. In generale il peso da non superare e circa 100-120 grammi al massimo.

E.. la pizza?

Non potevamo poi, non parlare della pizza, il cibo più amato e più comune per noi italiani. Se andiamo in pizzeria, evitiamo le pizze troppo farcite: quattro stagioni, ai formaggi, bismarck con uovo, patatine e wurstel, ecc. Preferiamo margherita classica, napoletana, alle verdure grigliate: saranno molto meno pesanti e comunque gustose. Se il bordo è molto gonfio possiamo lasciarlo da parte per evitare un eccessivo sovraccarico.

Se invece si parla di pizza al trancio, in uno dei tanti fast food della pizza, beh.. che dire, se proprio non abbiamo alternativa, una fetta sarà più che sufficiente: infatti, in questo caso, la pizza è generalmente poco lievitata e molto pesante, senza contare l’alto contenuto di grassi all’interno dell’impasto e nei formaggi utilizzati . Scegliamo la più semplice e la meno condita: in ogni caso, supererà l’etto e mezzo abbondantemente. Evitare bibite gassate e dolci credo sia scontato: anzi, dopo, una bella passeggiata di un’ora sarebbe l’ideale!

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