La settimana europea dello sport: la sensibilizzazione contro la vita sedentaria

In Italia un'altissima percentuale della popolazione non fa alcuna attività fisica: ecco tutte le iniziative di sensibilizzazione e gli eventi della settimana europea dello sport

Italiani: un popolo sedentario?

Un popolo di pigri. Il 62% degli italiani non fa mai sport (contro il 46% della media Ue), il 27% lo fa con qualche regolarità (33% in Europa) e solo l’1% regolarmente (7% nell’Ue). E anche per la semplice attività fisica quotidiana siamo messi male: bicicletta, danza, giardinaggio e altre attività sembrano un tabù nell’Italia del XXI secolo: il 57% non le svolge mai (35% nell'Ue).

La settimana europea dello sport

Promuovere l’esercizio fisico, la pratica dell’attività sportiva e gli stili di vita sani è l'obiettivo della Settimana europea dello sport, un'iniziativa lanciata dalla Commissione europea nel 2015, con l’hashtag #BeActive, e giunta ormai alla quinta edizione. La settimana si terrà dal 23 al 30 settembre e coinvolgerà più di 40 Paesi. In Italia, la manifestazione principale si svolgerà a Roma nel Parco del Foro Italico con una serie di iniziative, organizzate dalla rappresentanza in Italia della Commissione europea e dalla Federazione italiana di atletica leggera.

L'Italia è uno dei Paesi sui quali la Commissione europea punta di più per incrementare l’attività fisica e prevenire le malattie legate a stili di vita scorretti, spiegano gli organizzatori. Anche perché c'è molto da fare: se consideriamo lo sport nelle varie fasce d’età, gli unici che si salvano sono i bambini. Secondo un recente studio della Commissione europea e dell’Organizzazione mondiale della sanità, infatti, l’83% dei bambini e l’81% delle bambine tra gli 8 e 9 anni praticano una sufficiente attività fisica. I dati però diventano pessimi per gli adolescenti: tra gli 11 e i 15 anni promossi solo il 15% dei ragazzi e l’8% delle ragazze. Va un po' meglio per gli adulti tra i 18 e i 69 anni, ma le percentuali sono comunque basse: solo il 35% degli uomini e il 26% delle donne fanno movimento in quantità sufficiente per mantenere uno stile di vita sano.

La Settimana europea dello sport intende incoraggiare uno stile di vita più sano per tutte le età. Tra le attività in cantiere, la terza edizione di Bicinrosa, pedalata amatoriale organizzata dalla rappresentanza e dall’università Campus Bio-Medico nell’ambito della Rome Half Marathon Via Pacis, la mezza maratona multireligiosa di domenica 22 settembre. Bicinrosa vuole sensibilizzare le donne sull’importanza dell’attività fisica e dell’alimentazione sana come strumenti per la prevenzione del cancro al seno. Bicinrosa partirà da via della Conciliazione immediatamente dopo la partenza della Rome Half Marathon Via Pacis (h9:00) e della 5K Run for Peace (h9:20).

Si prosegue poi con le iniziative organizzate nella Casa delle armi del Foro Italico, dal 23 al 28 settembre. Un’occasione, soprattutto per i ragazzi delle scuole primarie e secondarie, per provare a cimentarsi con numerose discipline sportive: atletica, pallavolo, pallacanestro, rugby, tennis e sport equestri, tra le altre, e per ricevere informazioni su attività fisica, benessere e alimentazione sana.

Alla manifestazione sarà abbinata l’iniziativa 'La pista di Pietro', dedicata a Pietro Mennea in occasione del quarantesimo anniversario del suo record del mondo sui 200 metri. I ragazzi potranno sfidare virtualmente il record, su una pista realizzata con scarpe di gomma riciclate. "L'Unione europea punta moltissimo sull’educazione all'attività fisica e agli stili di vita sani – commenta Vito Borrelli, capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea – e la Settimana europea dello sport è un’occasione concreta per porre una lente d’ingrandimento su questi temi. In Italia la strada è in salita, ma l’impresa non è impossibile: l’obiettivo è suggerire buone abitudini che durino una vita, a tutto vantaggio della salute di ciascuno di noi".

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