Menopausa maschile: cos’è l’andropausa, terapie e sintomi

Viaggio alla scoperta della menopausa maschile (o andropausa): sintomi e terapie per un disagio ancora tutto da scoprire

Menopausa maschile

La menopausa maschile, anche detta andropausa, è un calo della produzione ormonale del testosterone che interessa gli uomini dai quarant’anni in poi. Se hai sentito parlare dell’andropausa, o menopausa maschile, vuoi conoscerne i sintomi, scoprire a quale età può insorgere e scoprire quello che c’è da sapere, ecco tutte le informazioni che ti servono.

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Menopausa maschile: cos’è

Menopausa maschile (o andropausa) e menopausa femminile sono fenomeni del tutto naturali, correlati all’avanzare dell’età. La menopausa consiste nella diminuzione della produzione di ormoni. Mentre nelle donne la menopausa è repentina e nel giro di qualche mese porta alla cessazione del ciclo mestruale, e si può valutare facendo degli specifici esami per la menopausa, negli uomini l’andropausa, o menopausa maschile, è più graduale e spesso è un processo che può durare anni.

Per questo motivo, negli scorsi anni, non si parlava di menopausa maschile e spesso si negava la sua esistenza: con l’aumentare delle aspettative di vita e l’aumento delle discussioni in tema di salute sessuale, anche maschile, si è invece presa in considerazione questa problematica che affligge l’uomo durante la terza età.

Premenopausa, segnali e consigli per riconoscerla

Spesso erroneamente la menopausa maschile, l’andropausa, è anche chiamata ipogonadismo: in realtà si tratta di due cose differenti, perché mentre in caso di menopausa maschile si osserva la progressiva diminuzione del testosterone, in caso di ipogonadismo l’ormone è di per sé assente.

A quale età può insorgere la menopausa maschile, o andropausa?

Come detto l’inizio del processo di menopausa maschile o andropausa, ha luogo intorno ai quarant’anni, ma dato che può essere molto lungo, spesso non viene notato. E’ lo stesso motivo per cui i sindromi dell’andropausa o menopausa maschile spesso vengono ignorati, sia quelli fisici che quelli comportamentali.

In più, diversamente da quella femminile, la menopausa maschile è spesso fonte di imbarazzo da parte del paziente, che per questo non riesce ad instaurare con il medico un rapporto volto alla prevenzione e alla cura dei sintomi della menopausa maschile. Ma quali sono i sintomi della menopausa maschile? Come possiamo capire se l’andropausa sta arrivando o è già arrivata?

Menopausa maschile: sintomi dell’andropausa

I sintomi della menopausa maschile, anche detta andropausa, sono di vario genere e possono riguardare diversi aspetti della vita di un uomo. Fra i vari sintomi della menopausa maschile i più noti e ricorrenti sono

  • Vampate di calore
  • Nervosismo
  • Sudorazione intensa
  • Insonnia
  • Diminuzione energia mentale
  • Diminuzione energia sessuale
  • Problemi di erezione
  • Diminuzione dell’autostima
  • Difficoltà con la memoria a breve termine
  • Eiaculazione debole
  • Perdita dei peli del corpo

La menopausa maschile non sempre è facilmente riconoscibile, nemmeno con una semplice analisi del sangue per definire il livello di ormoni nel sangue. Questo perché, come detto, i sintomi della menopausa maschile non insorgono nel giro di pochi mesi, ma addirittura di anni, e per questo vengono spesso associati erroneamente a stress o stanchezza.

Menopausa maschile: terapia per l’andropausa

La terapia per la menopausa maschile risente del fatto che per anni non si è svolta abbastanza ricerca nell’ambito dell’andropausa, lacuna che sta pian piano venendo colmata solo negli ultimi anni.

Perciò più che di terapie, nel caso della menopausa maschile il primo modo di contrastare i sintomi del calo di ormoni è quello di ripristinare lo stato di salute generale dell’individuo, attraverso un percorso specifico studiato caso per caso con il proprio medico. Qualora la mancanza di ormoni dovesse assumere connotati importanti, per contrastare la menopausa, il medico può concordare con il paziente una terapia con testosterone, dopo un’attenta valutazione della situazione generale fisica del soggetto.

La terapia per menopausa maschile al testosterone può avere effetti collaterali molto seri, come per esempio l’aumento del rischio di cancro alla prostata, e perciò può essere decisa solo dal medico e solo dopo una serie di esami specifici volti a definire lo stato del soggetto.

Speciale menopausa

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