Nuovi Lea 2017: i Livelli essenziali di assistenza e le novità sui ticket sanitari

I Nuovi Lea 2017 varati dal Ministro della Sanità Lorenzin apportano numerose modifiche, scopriamo cosa cambia riguardo prevenzioni, analisi, esami e ticket sanitari

Nuovi Lea 2017

Dal 2017 sono entrati in vigore i nuovi livelli essenziali di assistenza: scopriamo insieme l’insieme di visite, screening, esami specialistici, interventi, terapie e quant’altro il Servizio Sanitario Nazionale assicuri a tutti i cittadini tramite pagamento del ticket oppure gratuitamente. L’elenco di prestazioni ed esami garantiti è stato arricchito di alcuni vaccini, procreazione assistita e molto altro, a breve disponibile in molte Regioni, dopo l’attesa della definizione dei ticket, comunque sicuramente disponibili in qualche mese. Ecco nello specifico cosa cambierà.

Piani vaccinali

Si allunga l’elenco dei vaccini gratuiti per bambini e anziani con:

  • l’antimeningococco B
  • il vaccino per il Rotavirus fino all’anno di età
  • l’antivaricella fino al secondo anno
  • il vaccino per il Papillomavirus per i ragazzi di 11 anni

Per gli over 65 l’iter si arricchisce di

  • antipneumococco
  • antizoster virus per prevenire il “Fuoco di Sant’Antonio”

Nel momento in cui entreranno in vigore i nuovi cicli vaccinali, chi rientra nella categoria può richiedere gratuitamente il vaccino, mentre per gli altri la richiesta sarà dietro pagamento di ticket.

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L’Endometriosi rientra nelle malattie croniche

Si allunga anche l’elenco delle malattie croniche:

  • Endometriosi
  • Broncopneumopatia cronica ostruttiva
  • Rene policistico autosomico dominante
  • Osteomielite cronica
  • Sindrome di Talidomide
  • malattie renali croniche

Per avere l’esenzione basterà presentarsi all’Asl con un certificato di uno specialista che attesti la patologia e si otterrà l’esenzione nell’immediato.

Celiachia

Da malattia rara, la celiachia cambia classificazione per rientrare nelle malattie croniche. Per chi è affetto dalla malattia ed è già diagnosticato l’iter per ottenere l’esenzione sarà molto più snello e veloce; per chi invece deve eseguire gli accertamenti  per diagnosticare la patologia, invece, dovrà da adesso, pagare il ticket, fino a ieri esente.

Gravidanza, cosa cambia

All’elenco dei servizi per la gravidanza con le nuove linee assistenziali si aggiungono anche corsi di accompagnamento alla nascita e assistenza post parto, mentre per malesseri psico fisici è prevista la consulenza di uno psicologo.

Inoltre importanti cambiamenti riguardano la diagnosi prenatale: l’amniocentesi infatti diventa gratuita per tutte le donne che dopo essersi sottoposte allo screening con ecografia e traslucenza nucale del secondo mese, riscontrino valori sospetti o abbiano in famiglia la presenza di fattori di rischio per malattie cromosomiche o patologie genetiche. In questo caso si potrà accedere gratuitamente a villocentesi e amniocentesi. Si riducono inoltre il numero di ecografie durante i nove mesi, passeranno da tre a due: la prima per l’accertamento della gravidanza e la morfologica del secondo trimestre.

Anche la diagnosi del diabete gestazionale varia la sua prassi: infatti adesso l’esecuzione della curva glicemica sarà prescritta solo a donne che presentino fattori di rischio come obesità o gravidanze precedenti con diabete pregresso.

Disabilità

Tante e importanti le novità che riguardano l’ausilio ai disabili: prodotti di ultima generazione come apparecchi acustici a tecnologia digitale e tastiere speciali, apparecchi per incentivazione muscoli respiratori, barelle per docce, sistemi di ausilio informatico per la comunicazione, carrozzine con sistema di verticalizzazione, kit per motorizzazione carrozzine e sollevatori disabili, scooter a 4 ruote e molto altro.

Test: solo dallo specialista

Parliamo di test genetici, allergologici e di pre-gravidanza: il medico generico non potrà più prescrivere i test ma dovrà rimandare l’assistito ad uno specialista, obbligando quindi l’assistito ad un passaggio in più dietro pagamento di ticket.

Terapie del dolore

Saranno disponibili in tutta Italia le terapie del dolore a domicilio sia per malati terminali sia per chi necessita di assistenza specialistica ad esempio per malattie cardiache o respiratorie. Se ricoverati si avrà diritto a ricevere tutte le terapie per la gestione del dolore, stabilendo insieme a uno specialista il percorso da seguire una volta dimessi. Ci andrà un po’ di tempo perché tutte le Regioni si adattino alla nuova linea, per informazioni sarà possibile contattare una delle Onlus aderenti alla federazione.

Fecondazione assistita

Rientrerà nei nuovi livelli essenziali di assistenza anche la fecondazione assistita, sia omologa sia eterologa: le Regioni cioè dovranno garantire alle pazienti le prestazioni necessarie in ogni fase del ciclo, dal regime ambulatoriale, alle analisi, all’impianto degli ovuli. Le coppie dovranno pagare unicamente un ticket che sarà stabilito di Regione in Regione, quindi differente in base alla scelta della località che potrà essere anche in una Regione differente da quella di residenza.

Assistenza ospedaliera

Con le nuove linee guida assistenziali saranno garantite:

  • le prestazioni ordinarie per patologie acute che richiedano assistenza medica prolungata
  • osservazione medico infermieristiche per 24 ore
  • accessibilità immediata alle prestazioni

nelle prestazioni garantite rientrano:

  • terapia del dolore
  • diagnosi precoce sordità neonatale
  • cure palliative

Autismo

Finalmente anche l’autismo entra nell’elenco delle sindromi considerate in agevolazioni ed esenzioni. La legge 134 del 2015 viene recepita integralmente: diagnosi precoce, cura, trattamento individuale e personalizzato, integrazione nella vita sociale e soprattutto sostegno alle famiglie. Dalla diagnosi precoce all’assistenza per i soggetti autistici adulti, si stanno facendo finalmente grandi passi in questa direzione.

Invalidi

Per gli invalidi di guerra e le vittime di terrorismo, il pacchetto di prestazioni sanitarie specifiche, preventive, protesiche e ortopediche sarà confermato.  Infatti, per coloro che rientrano in questa categoria tutte le prestazioni necessarie sono esenti da ogni spesa.

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