Perché ci svegliamo di cattivo umore? Per alcune di noi è davvero uno sforzo cercare di fare un sorriso di prima mattina, da cosa dipende?
Perché ci svegliamo di cattivo umore
Vi è mai capitato di svegliarvi la mattina e di sentire che avevate la classica luna storta? C’è a chi capita molto di frequente, praticamente tutte le mattine di sentirsi di cattivo umore al risveglio e viene naturale chiedersi da cosa ciò dipenda. C’è da chiarire un fatto: a meno di essere mattinieri di quelli veri a nessuno piace alzarsi, tutti vorremmo rimanere a poltrire sotto le coperte.
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Va a questo punto fatta una ulteriore distinzione fra coloro che si alzano e che superano abbastanza rapidamente la fase “grugnito nervoso” e quelli che invece ci restano impelagati più a lungo. Questo momento si chiama inerzia da sonno ed è comune praticamente a tutti, può durare dai 5 ai 20 minuti secondo i casi.
Non è detto che il cattivo umore sia quindi necessariamente causato dalle preoccupazioni o da una cattiva qualità del vostro sonno, potrebbe semplicemente trattarsi di inerzia da sonno! Detto questo chiedetevi se ci sono giorni in cui vi capita più di frequente. Ad esempio se dovesse venirvi in mente che ciò vi accade regolarmente di lunedì, si potrebbe facilemente concludere che il malumore è strettamente legato alla scarsa voglia di affrontare una settimana di lavoro.
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Non si può contrastare totalmente il cattivo umore mattutino, tuttavia ci sono alcuni gesti che possono aiutarci a vivere meglio l’inizio di una nuova giornata: aprite le tende, passate il primo minuto dopo esservi svegliate fuori dalla stanza in un luogo luminoso, cerca di essere socievole, fai il letto così prenderai coscienza del fatto che non puoi tornare indietro!
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