Perchè bisogna proteggere gli occhi anche con il cielo coperto

I raggi UV danneggiano gli occhi e la zona perioculare, non solo quando ci si espone direttamente al sole, ma anche quando il cielo è nuvoloso

Proteggere gli occhi dai raggi UV

I raggi Uv penetrano attraverso le nuvole anche quando il cielo è coperto e aumentano con l’aumentare dell’altitudine. In montagna i raggi solari vengono riflessi dalla neve fino al 90%, aumentando il rischio per gli occhi. Eppure non tutti sono consapevoli che esporsi al sole senza protezione può causare danni anche agli occhi.

L'importanza degli occhiali da sole

Uno studio condotto dall'associazione The Vision Council ha rilevato che solo il 21% dei consumatori indossa occhiali con lenti scure quando si espone al sole, mentre da un'altra indagine condotta dall’Università di Liverpool è emerso che solo una piccola percentuale di soggetti, anche dopo essere stati informati sui rischi che causa una protezione inadeguata degli occhi, ha deciso di proteggere questa zona, riferisce Zeiss in una nota.

Così come la beauty routine prevede una protezione della pelle 365 giorni l’anno, anche gli occhi e l’area perioculare non possono essere dimenticati e vanno protetti ogni giorno e in ogni momento dell’anno, non solo quando si indossano gli occhiali da sole.

Scarsa protezione degli occhi: le conseguenze

Le conseguenze derivanti da un’inadeguata protezione degli occhi dai raggi Uv riguardano sia patologie oculari come fotocheratiti (infiammazione della cornea) e cataratta, sia il fotoinvecchiamento dell’area perioculare, che provoca un ispessimento della pelle e la formazione di rughe pronunciate, ricordano gli esperti in una nota.

Un’attenzione particolare va prestata anche agli occhi dei bambini. Fino ai 10-16 anni il cristallino, la lente naturale dell’occhio, è infatti perfettamente chiaro e trasparente e non esercita quindi alcuna azione filtrante. Necessita quindi di una 'lente esterna' in grado di garantirgli una protezione adeguata.

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