Come pulire e lavare accuratamente coperte e lenzuola

Semplici regole da seguire per pulire e lavare in maniera accurata coperte e lenzuola ed avere sempre una biancheria perfettamente pulita nella zona notte

Come lavare coperte e lenzuola

Essere accolti la sera, dopo una lunga giornata, da un morbido letto con il suo profumato abbraccio, è un piacere sublime per tutti: grandi e piccini. Una biancheria perfettamente pulita e fragrante concilia il meritato riposo. Per avere una zona notte, a prova di batteri, bastano solo alcuni accorgimenti. Piccole regole da seguire per sonni “puliti” e dal sapor di primavera, anche in pieno inverno.  Vediamo, allora, come avere il nostro bucato perfetto, evitando lavaggi a mano.

Consigli per lenzuola perfette

Ricordatevi sempre di far arieggiare la stanza con il letto disfatto, per almeno 15 minuti tutte le mattina. Mentre le lenzuola vanno cambiate e lavate ogni settimana. E’ utile anche girare il materasso di tanto in tanto per mantenerlo fresco e libero da polvere e acari. Passiamo, invece, al bucato della biancheria da letto, anche se è tra i più scomodi da fare per via dell’ingombro delle lenzuola nella lavatrice.

Come stendere e piegare il bucato velocemente e bene

La prima regola per un lavaggio splendente e senza macchie è sapere trattare ogni tessuto. Importante comunque sempre leggere bene le istruzioni dell’etichetta di lavaggio. Scegliete i detersivi giusti: prodotti ad alto rendimento, meglio ecologici e a basso impatto. Per avere lenzuola soffici aggiungete l’ammorbidente, tenendo a mente che vanno divise per colore e tessuto. Se le lenzuola sono in cotone (bianco o colorato) lavatele in acqua calda (60°), se invece si tratta di un tessuto più delicato scegliete una temperatura più bassa (30°-40°). Potete anche scegliere temperature più alte (fino a 90°) se sono molto sporche, aggiungete anche della candeggina gentile che igienizza perfettamente il bucato, rispettando i colori. Anche il coprimaterasso andrebbe cambiato e lavato frequentemente, almeno ogni 15 giorni. In questo modo avrete una camera sempre pulita.

Lavaggio piumini, trapunte, plaid, coperte e cuscini

Il piumone d’oca, protagonista assoluto della stagione fredda, va solitamente lavato a primavera con un detersivo biologico e disinfettante, portandolo nelle apposite lavanderie. Se preferite, invece, il fai da te e lavare coperte, piumoni e piumini nella vostra lavatrice impostate un lavaggio delicato ad acqua fredda che non superi mai i 30° di temperatura. Separate i capi colorati e utilizzate un detergente liquido per delicati. Un consiglio? Aggiungete 1 bicchiere di aceto nella vaschetta dell’ammorbidente. Per la centrifuga, invece, scegliete almeno 900 giri, in modo da togliere più acqua possibile dal piumone.

Se avete coperte di pura lana, prima di procedere con il lavaggio, è opportuno eliminare peli e pallini con un'apposita spazzola. Poi utilizzate un detersivo delicato e un programma specifico per evitare di non infeltrirne la fibra: una temperatura bassa, ovvero in acqua fredda che non superi i 30°C. Non utilizzate la centrifuga perché può far restringere la coperta. Per le coperte in pile, che ci accompagnano fedelmente da una stanza all’altra, mettete su "lavaggio delicato", non oltre i 40°C. Infine non scordate anche i guanciali di piuma con un lavaggio a 60° con centrifuga diventeranno praticamente come nuovi.

Stendete e stirate!

Dopo aver lavato lenzuola e coperte, stendetele, pulite e profumate, al sole. L’effetto benefico dell’aria aperta e dei raggi solari aiutano e eliminare germi e acari. Mentre con l’arrivo definitivo del lungo e umido inverno affidatevi all’asciugatrice, scegliendo però un programma di asciugatura breve con temperature non troppo alte. Ultimo step? La stiratura. Piegate le lenzuola e passate il ferro da stiro utilizzando molto vapore per eliminare ogni piega. Grazie alle elevate temperature, il ferro è un ottimo alleato per distruggere germi fastidiosi per la salute.

Video Tutorial Come Infilare il Copripiumino

Dopo aver lavato il copripiumino arriva il dramma di doverlo infilare nuovamente. In realtà basterebbe un solo minuto per farlo senza troppe complicazioni e Rita Struglia del blog Il Rifugio Perfetto ce lo mostra in questo video tutorial!

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