Comprare un’auto nuova: le 5 cose che una donna deve valutare

Non basta solo che sia carina e di tendenza, da una nuova macchina devi pretendere di più. Ecco tutto quello di cui devi tenere conto al momento della scelta

Comprare un’auto nuova

E’ venuto il momento di cambiare auto e di comprarne una nuova, o magari di comprare la prima auto della vostra vita: ma come sceglierla? Inutile dire che le proposte non mancano, perché esistono tantissimi modelli in commercio e tante sono diventate anche le auto ecologiche fra cui poter trovare quella perfetta per noi. Lasciando da parte i gusti personali, e quindi aspetti come il colore dell’auto o la preferenza per una particolare forma e design, vediamo qualche consiglio che è bene tenere a mente quanto vi recate dal concessionario, o quando scorrete gli annunci online di vendita delle automobili. L’importante infatti è sapre sempre ciò di cui abbiamo bisogno: un’auto familiare? Una comoda city car, cioè una macchina per girare in città? O forse per lavoro o per scelta di vita sei spesso su strada e hai bisogno di un’auto più robusta? Sia come sia ci sono 5 cose che fareste bene a tenere presente e sono quelle elencate di seguito.

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Capite cosa vi serve realmente

Valutate le vostre reali necessità. Ad esempio, a meno che non ci siano promozioni attive in un dato autosalone, una city car diesel costa circa 2.000 euro in più della versione a benzina. Ricordatevi che il prezzo del gasolio è più o meno simile a quello della benzina, e che la convenienza corrisponde a un chilometraggio annuo che pochi riescono veramente a percorrere. A ogni modo, verificate sempre che nel modello prescelto ci sia il controllo di stabilità (Esp) e la ruota di scorta. Non trascurate l’ipotesi di acquistare una macchina ecologica, apparentemente più cara ma che consente di risparmiare sul lungo periodo.

Confrontare i modelli

Non fatevi prendere dalla fretta: le offerte sono molteplici. Quindi, confrontate i vari modelli ed evitate accessori inutili. Ricordatevi che il concessionario ha margini di vendita prossimi allo zero. Il suo effettivo guadagno è su assistenza, finanziamenti e servizi vari. Pertanto, potrebbe offrirvi kit aggiuntivi, ma ad esempio la vernice metallizzata può arrivare a costare 500 euro in più sul prezzo totale. Allora dovreste chiedervi: è così indispensabile?

Chiedete più preventivi

Richiedete il preventivo a più concessionarie. Non accontentatevi subito. Spesso l’autosalone più grande può offrire uno sconto maggiore. Valutate anche on-line i modelli, gli allestimenti, le versioni, gli accessori e i prezzi della macchina che vi interessa. Molte case automobilistiche consentono anche di configurare on-line il veicolo che si vuole acquistare, scaricando il catalogo e il listino prezzi. Inoltre, verificate la normativa anti-inquinamento rispettata dal veicolo, ad esempio, se è dotato di filtro anti-particolato e quant’è il valore di emissione di anidride carbonica. Si tratta di un dettaglio importante da considerare per future restrizioni alla circolazione.

Fate una prova su strada

Richiedete una prova su strada del veicolo che intendete acquistare per valutare frenata, tenuta di strada, accelerazione, posizione di guida, spazio per il piede sinistro, comfort, silenziosità, ergonomia degli strumenti e dei comandi. Una volta che avete deciso l’acquisto, fate scrivere sul contratto più informazioni possibili (descrizione completa del modello, della cilindrata, allestimento, versione, colore esterno e degli interni, tipo di tessuto dei sedili, annotazione su rifiniture e dettagli del cruscotto, elenco degli accessori di serie e degli accessori a pagamento, clausola del prezzo bloccato fino alla consegna, codice di ordinazione, tempo di consegna stimato, numero di telaio del veicolo, ecc.) e soprattutto pretendete che il contratto venga redatto sullo stampato predisposto dalla casa costruttrice. Così, se il concessionario fallisce prima di consegnarvi il veicolo desiderato, la casa automobilistica dovrà consegnarvi per forza l’auto pagata.

Attenzione alla modalità di pagamento

Anche se le mini rate proposte sono comode e accattivanti, ponete attenzione alla maxi rata finale. È meglio erogare un contributo mensile più alto, in modo tale da avere un saldo finale inferiore alla stima del valore residuo dell’auto. Non versate una caparra superiore all’8% del prezzo di fattura. Se pagate con un assegno, aggiungete la dicitura non trasferibile.

Se invece pagate tramite finanziamento, consultate prima la vostra banca, e non impegnatevi subito con il concessionario. Non firmate nessuna richiesta di finanziamento ma, cercate di ottenere il preventivo migliore, facendovi indicare il TAN (Tasso Annuo Nominale; rappresenta il costo degli interessi) e il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale; comprende il costo degli interessi e degli oneri aggiuntivi, quali spese fisse, assicurazioni varie, ecc.). Inoltre, leggete con calma le clausole del contratto e chiedete spiegazioni su quello che non vi è chiaro. Ricordatevi che potete recedere dal contratto qualora il veicolo non viene messo a disposizione entro 15 giorni, o in alcuni casi entro 30 giorni, dalla data stabilita per la consegna. All’arrivo della vettura, poi, verificate che il veicolo corrisponda effettivamente a quello ordinato.

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