Come togliere le macchie dai vestiti

Come togliere le macchie dai vestiti | Come si tolgono le macchie più comuni da vestiti e tessuti in generale? Non disperate: per ogni tipo di macchia esiste un rimedio, spesso naturale ed economico

Come togliere le macchie dai vestiti

Togliere macchie dai vestiti non è sempre così facile come sembra. Quante volte abbiamo sottovalutato una macchia sulla nostra maglietta preferita mettendola acriticamente in lavatrice, per poi ritrovarci con il capo rovinato? Il fatto è che eliminare le macchie, anche le più comuni, dai tessuti implica spesso procedimenti specifici.

Non tutte le macchie sono uguali, ma questo non vuol dire che siamo di fronte a una missione impossibile. Nella maggior parte dei casi infatti per togliere le macchie dai vestiti bastano ingredienti assolutamente naturali, economici o comunque di uso comune. Insomma, il successo è assicurato, basta conoscere il procedimento giusto. Vediamo allora come si tolgono dai tessuti le macchie più comuni e quali rimedi naturali sono più efficaci per eliminare le macchie.

Come togliere le macchie di sangue

Per eliminare le macchie di sangue è molto importante agire in maniera tempestiva. Se la macchia è fresca infatti spesso basta dell’acqua, rigorosamente fredda però. L’acqua calda infatti ha l’effetto di fissare la macchia sul tessuto. Se la macchia di sangue è già secca un alleato insospettabile è il dentifricio. Bisogna ricoprire la macchia secca con il dentifricio, lasciarlo asciugare e poi sciacquare con acqua fredda strofinando energicamente (se necessario aiutarsi con una spazzola).

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Come togliere le macchie di olio

Le macchie di unto richiedono un intervento tempestivo: se la macchia è fresca ricopritela subito con della farina, che assorbirà buona parte dell’olio dal tessuto. In seguito – se la macchia è tenace, oppure se è già secca – intervenite con il detersivo per piatti, che ha un alto potere sgrassante. Pre-trattate e poi mettete in lavatrice.

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Come togliere le macchie di vino

Comunissime sulle tovaglie (ma anche sui vestiti) le macchie di vino devono essere tassativamente pre-trattate prima di mettere il capo in lavatrice, se non vogliamo ritrovare poi l’alone. Può essere molto utile ricoprire la macchia di sale e lasciare agire per una mezz’ora, oppure pre-trattare strofinando con dell’acqua frizzante.

Come togliere le macchie di inchiostro

Anche le macchie di inchiostro vanno trattate tempestivamente, prima che si secchino del tutto. La macchia va ricoperta subito con del borotalco oppure con del sale fino, che assorbono parte dell’inchiostro. In un secondo momento si può strofinare la macchia con un panno imbevuto di alcol. Un altro ingrediente estremamente efficace è il succo di limone.

Come togliere le macchie gialle

Può capitare di trovare antiestetici aloni gialli sui capi bianchi, specie quando non sono stati utilizzati per molto tempo. Ma anche togliere queste macchie gialle non è affatto impossibile. Spesso basta lavare normalmente i capi in lavatrici, magari utilizzando una dose abbondante di detersivo e a temperature alte. Se in questo modo gli aloni gialli non vanno via provate a fare un altro lavaggio, stavolta con in aggiunta candeggina.

Come togliere le macchie di sangue

Come togliere le macchie di grasso

Le macchie di grasso sono particolarmente ostiche, soprattutto sui tessuti delicati. Per trattarle occorre innanzitutto tamponarle con della carta assorbente per rimuovere l’eccesso di grasso. Poi bisogna cospargere la macchia con del talco, e lasciar agire per almeno mezz’ora. Dopo aver spazzolato via il talco controllare se la macchia è ancora presente. In caso di macchie tenaci si può ricorrere al detersivo per piatti, che ha un alto potere sgrassante.

Come togliere le macchie di vernice

Chi ha detto che le macchie di vernice sono indelebili? Toglierle è possibile, ma bisogna seguire un procedimento molto particolare. Innanzitutto bisogna ammorbidire la macchia utilizzando l’olio di cocco o l’olio di lino, da lasciare in posa almeno 10 minuti. In seguito, quando la macchia si sarà ammorbidita, bisogna strofinare con un panno di cotone imbevuto di aceto.

Come togliere le macchie di ruggine

Le macchie di ruggine generalmente vanno via se trattate con un miscuglio di sale e succo di limone. Se la macchia non è “fresca”, ed è presente sul tessuto in seguito a un contatto prolungato con un oggetto arrugginito, sarà necessario anche strofinare in maniera energica dopo aver lasciato agire il preparato per un po’.

Come toglie le macchie di erba

L’incubo di chiunque abbia bambini piccoli che adorano rotolarsi nei parchi: le famigerate macchie di erba. Se riuscite ad agire a macchia fresca basterà strofinare bene con acqua ossigenata oppure alcol. Per macchie già secche occorre invece lasciare a mollo per alcune ore (o meglio tutta la notte) in acqua, aceto bianco e ammoniaca.

Come togliere le macchie di sudore

Le macchie di sudore sono spesso il cimitero delle magliette: troppo spesso le sottovalutiamo, e nel giro di pochi lavaggi in lavatrice rovinano irreparabilmente i nostri capi. Questo per via  dell’acqua calda non fa che fissare queste macchie. Anche in questo caso la chiave è pre-trattare, e gli ingredienti per farlo li abbiamo probabilmente già in casa. Contro le macchie di sudore infatti sono efficaci il succo di limone, il bicarbonato o l’aceto di vino: basta lasciarli agire per almeno una mezz’ora e poi lavare il capo normalmente. Inoltre succo di limone e bicarbonato sono anche efficaci nel rimuovere i cattivi odori persistenti.

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Come togliere le macchie di cera

Le macchie di cera sono particolarmente ostiche perché, anche se non vanno a penetrare nel tessuto, staccarle dalle superfici è difficilissimo. In questo caso a correre in nostro aiuto è il gelo. Se la cera vi cade su abiti o tovaglie basta infatti metterle in freezer e aspettare che la cera si congeli. Gelando la cera si contrae e staccarla dal tessuto diventa molto più semplice.

Se la cera è colata su un tappeto o su un capo troppo grande da mettere in freezer, potete porre sulla macchia del ghiaccio per ottenere un effetto simile. Consiglio bonus: il metodo freezer è efficace anche per qualsiasi altro oggetto su cui sia caduta della cera, ovviamente a patto che sia di dimensioni ragionevoli. Ad esempio questo è un ottimo modo per togliere la cera dai porta candela.

Se invece la cera è caduta su un mobile di legno al posto del freddo bisogna sfruttare il calore. Mettete un foglio di giornale sulla macchia, scaldate il ferro da stiro a temperature non elevate (non deve essere bollente) e passatelo sul giornale finchè la cera non sarà tornata liquida. Quindi assorbitela con il foglio di giornale stesso.

Come togliere le macchie di cibo

Tra le macchie più comuni ci sono indubbiamente quelle che ci procuriamo a tavola o mentre cuciniamo. In questi casi molto spesso l’importante è agire in maniera tempestiva, quando la macchia è ancora fresca, mentre quando questa si secca la soluzione è più laborosia.

Ecco la nostra guida che spiega come togliere le macchie di cibo dai vestiti, macchia per macchia.

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Come togliere le macchie di bevande

Se tra tutte le bevande le macchie più temibili sono quelle di vino rosso, non bisogna sottovalutare le altre bevande. Anche in questo caso è importante intervenire in maniera tempestiva: più la macchia è fresca e meglio è. Per sapere nel dettaglio come agire su questo tipo di macchie consultate la nostra guida su come togliere le macchie di bevande dai vestiti.

Come togliere le macchie sul bianco

I tessuti bianchi richiedono un discorso a parte e qualche accorgimento in più. In generale per togliere le diverse macchie sono validi i rimedi che abbiamo elencato sin qui, ma rispetto agli altri colori è più facile che restino aloni, o che il bianco si rovini. In questo la nostra alleata principale è indubbiamente la candeggina, che possiamo mettere anche in lavatrice. Attenzione però a non esagerare: anche utilizzare troppa candeggina può rovinare i tessuti. L’ideale è andare a riesumare le istruzioni della nostra lavatrice (no, non sono superflue come pensate), dove spesso è indicata la giusta quantità di candeggina da utilizzare per ogni lavaggio.

L’unico capo bianco su cui è meglio non usare (o almeno non sempre) la candeggina, sono le lenzuola: col fatto che vengono utilizzate in maniera continuativa, e quindi lavate con maggiore frequenza, potrebbero rovinarsi molto velocemente per via della candeggina. Se potete quindi evitate di utilizzarla. Piuttosto, per salvaguardare il bianco, evitate tassativamente di lavarle con capi di altri colori. In più un altro accorgimento: per non indebolire il tessuto non fatele asciugare a lungo, va bene anche ripiegarle quando sono ancora un po’ umide.

E se a macchiarsi è un tappeto bianco? Missione complessa ma non impossibile, e come sempre la cosa importante è agire in maniera tempestiva. Assorbite un pò di liquido con un asciugamano o uno straccio; bagnate (senza inzupparlo!) il tappeto con dell’acqua; mettete un altro straccio sulla zona macchiata e premete per assorbire ancora. Non strofinate forte e muovetevi dai bordi della macchia verso l’interno.

Togliere le macchie con il detersivo fai da te: video tutorial

Gli ingredienti naturali sono utilissimi non solo per agire in modo diretto sulle macchie difficili. E’ possibile anche realizzare un detersivo fatto in casa per il normale bucato. Ecco il video che spiega come farlo:

 

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