Come preparare un arrosto perfetto

Come fare l'arrosto perfetto? Ecco tutti i consigli facili da mettere in pratica per ottenere un arrosto morbido e saporito e fare un successone con gli ospiti

Come fare l'arrosto

Come si cucina un arrosto perfetto? Che sia un arrosto di maiale, di vitello o di tacchino, la scelta è molto personale. Seguendo i nostri consigli sulla preparazione dell'arrosto però, avrete un piatto delizioso, carne tenera e succosa, tutta da gustare accompagnata da un bel contorno di patate o piselli, cotti a puntino. Come preparare un arrosto perfetto? Esamineremo la materia per gradi: la cosa fondamentale è la scelta della carne. In seguito parleremo di come insaporirla, dei tempi e delle modalità di cottura e della preparazione dell'arrosto in pentola o al forno.

Ecco tutto quello che ti spiegheremo sull'arrosto in questo articolo:

Quale carne usare per l'arrosto?

La scelta della carne è molto personale ma la cosa fondamentale è scegliere il taglio giusto. Possiamo preferire del muscolo di vitello, magari scegliere un pezzo di delicata noce o del girello o ancora, il delicatissimo arrosto della vena. Se invece preferiamo assaporare della carne bianca, possiamo valutare di utilizzare della fesa di tacchino oppure dell'arista di maiale. Dipende solo da noi. Possiamo, se non conosciamo bene i tagli della carne, chiedere consiglio al nostro macellaio di fiducia. La cosa importante è rispettare i tempi di cottura e aromatizzare a dovere con spezie e profumi, per ottenere una carne saporita e succulenta.

Come sigillare l'arrosto

Per cucinare un arrosto la prima cosa da fare è pulire la carne e scottarla in pentola con olio evo e verdure a cubetti preventivamente lavate e pulite: in genere si utilizza la cipolla, del sedano giovane, la carota e lo zucchino se lo si desidera, tagliati a cubetti piuttosto grossi. Attenzione: è importantissimo tamponare la carne con della carta assorbente in modo da eliminare in buona parte l'umidità esterna della carne, e quindi ungere subito il pezzo di carne con dell'olio EVO.

Tacchino ripieno arrosto

Una volta appassito il misto di verdure, aggiungiamo la carne e cuociamo a fiamma viva per un paio di minuti in modo da "sigillarla", aggiungiamo vino bianco per sfumare, dopo di che abbassiamo e continuiamo la cottura aggiungendo acqua o brodo vegetale di tanto in tanto affinchè sia sempre brodosa. O in alternativa cuociamo in forno.

La cottura non deve essere più o meno di un’ora: più cuociamo la carne a fuoco lento e per tempi lunghi, più l’arrosto sarà tenero e gustoso.

Arrosto di manzo
Arrosto di manzo lievemente al sangue
Shutterstock

L'arrosto in pentola

Per la carne arrosto possiamo preferire diversi metodi di cottura della carne, dalla classica pentola, al forno tradizionale, ventilato o statico, fino al microonde. Questo dipenderà dalle nostre abitudini e da quello che desideriamo cucinare.

Se desideriamo cuocere il nostro arrosto in pentola, utilizziamo una casseruola con due manici del diametro di almeno 24 cm e preferiamo un coperchio a chiusura ad incastro, possibilmente in vetro per poter monitorare nei vari momenti il punto di cottura della nostra carne.

L'arrosto al forno

Se pensiamo di utilizzare il forno, possiamo scegliere tra una teglia in acciaio, in vetro oppure in materiale ceramico indifferentemente. Ricordiamoci solo di utilizzare se possibile un forno ventilato per far sì che la cottura sia uniforme. Abbondiamo con acqua, olio e se desideriamo vino affinchè il risultato sia una carne succosa e morbida. La temperatura consigliata è di 180°.

Quanto ai tempi di cottura: l'arrosto non deve essere per forza stracotto. Ovviamente contano le varianti come le dimensioni del pezzo di carne e la potenza del forno, ma generalmente nel giro 45 minuti l'arrosto dovrebbe essere pronto.

Come condire l'arrosto: le spezie

Pollo arrosto
Pollo arrosto con patate al forno
Shutterstock

Le scelte importanti nella preparazione di un arrosto non si limitano alla carne: anche le spezie e gli aromi che utilizzeremo saranno fondamentali per insaporire e rendere gustosa la nostra pietanza. Infatti, in base alla carne scelta, dovremmo valutare l’impiego di uno o più aromi e spezie anziché altri.

  • Se abbiamo scelto della carne di vitello, possiamo impiegare per insaporire: timo, coriandolo, rosmarino, alloro, maggiorana, origano, chiodi di garofano, bacche di ginepro, noce moscata.
  • Per la carne di tacchino, le spezie ed erbe aromatiche perfette saranno rosmarino, prezzemolo, salvia, curcuma, basilico, pepe nero e timo.
  • Per l’arrosto di maiale invece, potremo utilizzare il peperoncino, i semi di cumino, l’origano, la santoreggia e se desideriamo un gusto deciso, possiamo aggiungere la senape.

Poi, come già detto, ogni carne può e deve essere inizialmente scottata con una dadolata di cipolla, carota, sedano, zucchino e olio evo, un delicato soffritto che conferirà sapore e profumo al tutto.

Come servire l'arrosto

Per servire l’arrosto utilizziamo un piatto da portata con sponde alte, come una teglia in vetro o ceramica: servirà a contenere l’abbondante sugo che serviremo insieme ad ogni fettina di carne. Se il sughetto a fine cottura risulta ancora troppo liquido, possiamo addensarlo alzando la fiamma e spolverando con un filo di farina. Infine, completiamo il piatto con piselli o patate, zucchine saltate o un mix di verdura cruda croccante.

Arrosto: gli errori da non fare

Terminiamo la nostra guida focalizzando su alcune pratiche davvero molto diffuse ma che si rivelano assolutamente dannose per la perfetta riuscita del nostro arrosto. Nel video trovate tutti gli errori più diffusi e ricorrenti nella preparazione dell'arrosto:

 

 

 

Riproduzione riservata