Coloranti alimentari naturali per la pasta di zucchero: come farli in casa

I coloranti alimentari naturali sono più sani e funzionano benissimo per colorare la pasta di zucchero che serve a decorare i nostri dolci: ecco come ottenerli in modo semplice

Come colorare la pasta di zucchero con i coloranti naturali

Anche l’arte del cake-design è riuscita ad arrivare oltre oceano e a entrare nelle nostre case. Pasta di zucchero, ghiaccia, strumenti per modellare, panne di tutti i colori dominano torte, muffin, cupcake. In queste preparazioni – soprattutto per decorare i dolci con pasta di zucchero – è spesso indispensabile l’uso di coloranti. Ovviamente sono sicuri e regolamentati da leggi ben precise, ma se volete evitare questi ingredienti industriali potete scegliere di sostituirli con qualcosa di più naturale, soprattutto quando le nostre creazioni son destinate a dei bimbi. Se pensiamo che i pittori dei tempi passati dipingevano con colori naturali, ricavati da piante foglie e fiori, perche non possiamo provarci anche noi? Ci limiteremo a ciò che più conosciamo e che più usiamo nelle nostre cucine, che abbia la proprietà di colorare vivacemente.

Ecco tutti i colori per la pasta di zucchero che possiamo ottenere con ingredienti naturali e le relative ricette:

Come ottenere il colorante naturale giallo

Il giallo è uno dei colori più semplici da riprodurre. Possiamo ottenerlo con la curcuma (lo zafferano più economico perché ricavato dalla parte meno nobile della pianta), sciogliendone la quantità adeguata alla pasta da colorare in un po’ di acqua calda, e facendola ritirare in modo da avere un mero “colorante”. Il colore che ne risulterà sarà molto splendente e carico di luce.

Come ottenere il colorante naturale blu

Il blu si puo creare utilizzando il liquore “Curacao blue” oppure direttamente dalle scorze del frutto che si usa per farlo. Questo è un agrume che cresce sull’isola di Curacao e si chiama Laraha. Le scorze di questo agrume simile ad un arancio se fatte bollire rilasciano un’acqua dal colore ciano. Altra soluzione fare è una purea di mirtilli dopo averli fatti cuocere per ore in acqua, frullandone la polpa e filtrandone poi il succo con un colino a fori piccolissimi oppure con un tessuto.

Come ottenere il colorante naturale rosso

Il colore più acceso di questa tinta che possiamo ottenere lo avremo facendo una purea di fragole. Buona, salutare e super colorante! Anche in questo caso è opportuno filtrare bene il composto ottenuto.

Come ottenere il colorante naturale nero

Ottenere un nero carbone sarà uno scherzo se utilizziamo le pastiglie di carbone alimentare che possiamo facilmente reperire in farmacia ma anche in molti supermercati. Il procedimento per ottenere un colore denso e dalle grandi proprietà è mettere in acqua una pastiglia o più a seconda della necessità e della quantità di materiale da colorare. L’acqua necessaria è un cucchiaino da caffè per pastiglia, lasciandola in ammollo il tempo necessario che può variare dai 10 ai 20 minuti perché si sciolga totalmente. Questo colorante darà toni di grigio decisi e un nero assoluto. Il mio consiglio è di mettere il colorante direttamente nell’impasto durante la creazione della pasta di zucchero.

Come ottenere il colorante naturale verde

Per ottenere il verde si possono utilizzare sia gli spinaci che i carciofi. Si fanno bollire per un paio di ore e l’acqua di risulta sarà un verde acceso. Bisogna fare ritirare l’acqua fino a che non si sarà ridotta di molto aumentando le proprietà coloranti. In alternativa possiamo frullare parte degli spinaci fino a ridurli in crema, e utilizzarli in questo modo.

Come ottenere il colorante naturale marrone

Cosa meglio del cacao nero può darci un bel marrone? Utilizzate il cacao in polvere oppure una tagoletta di cioccolato a seconda del colore che vi serve ottenere: un cioccolato fondente darà un marrone molto carico mentre cioccolati gianduia o al latte ci daranno marroni più caldi dai toni più ambrati. Sciogliete sempre il cioccolato a caldo e aggiungete un goccio di acqua per stemperarlo, non usate latte, perché il suo colore bianco lo schiarirebbe. Aggiungete poi la miscela alla pasta di zucchero in fase di lavorazione facendo attenzione a ridurre l’acqua utilizzata per la sciolta della colla di pesce.

Come ottenere il colorante naturale viola

Per ottenere il viola in tutte le varietà di suoi toni potrete utilizzare delle more. Fate bollire in poca acqua i frutti per alcune ore e quando avrete una poltiglia lasciate raffreddare e filtratene il succo. Sarà ora pronto per essere impiegato nella colorazione del vostro impasto.

Come ottenere il colorante naturale arancio

Altamente colorante è il succo carota. Frullate e centrifugate delle carote e otterrete un arancio che più acceso non si può e oltretutto anche dal gusto molto gradevole.

Consigli sulla colorazione della pasta di zucchero

Quando fate la pasta di zucchero gli ingredienti devono sempre restare tali in quantità, soprattutto i liquidi: se utilizzate dei liquidi o gel diversi dall’acqua di sciolta della colla di pesce, riducete le quantità di quest’ultima affinché non vi cambi la consistenza dell’impasto finale.

Ricordate sempre che se incorporate nel robot i coloranti (liquidi, gel o polveri) in fase di impasto, avrete colori migliori e meglio amalgamati. Inoltre un segreto è lasciare sempre riposare l’impasto finito un giorno in modo che i pigmenti al momento dell’utilizzo diano il massimo della loro saturazione, con lo scopo di avere un colore acceso e brillante in tutte le sue tonalità.

Un piccolo segreto: se utilizzate coloranti liquidi o gel, utilizzateli al posto dell’acqua per sciogliere la colla di pesce. Il risultato sarà un impasto dalla perfetta consistenza e plasticità.

Se decidiamo di utilizzare colori naturali ricordiamoci che come tutte le cose, anche questi degradano: non possiamo riporli e utilizzarli dopo mesi come avremmo fatto con i classici coloranti alimentari perché si deteriorerebbero in pochi giorni. Mettiamoli in frigo avvolti nella pellicola o in un contenitore e riutilizziamoli non oltre 3 giorni dalla loro creazione, dopo di che andranno buttati.

Riproduzione riservata