San Valentino vegan: la cena romantica

Come organizzare una cena romantica di San Valentino se uno dei due innamorati o entrambi sono vegani: vi proponiamo romanticissime ricette vegan per un menù di San Valentino super romantico

Menù di San Valentino vegan

State organizzando una cenetta romantica per San Valentino? Se il vostro partner segue ormai in maniera convinta un regime alimentare vegano è il giorno giusto per cimentarsi con la cucina vegana: un menù di San Valentino vegano, leggero e gustoso è quello che ci vuole per garantirsi una serata romantica di successo dall'inizio alla fine. Questione scontata ovviamente se si è entrambi vegani. Noi vi proponiamo 5 ricette vegan perfette per una cena romantica San Valentino, alla portata di tutti.

Partiamo dal presupposto che non serve seguire un'alimentazione vegan per decidere di stupire il proprio partner con un menù di San Valentino vegano dall'inizio alla fine. La scelta di un menù plant based per la vostra cena romantica casalinga ha più di un vantaggio, oltre a quello di un auspicabile finale con il botto. Sappiamo tutte che dopo tortellini, brasato e torta alla Nutella le probabilità di capicollare sul divano con pile e telecomando pronto per lo zapping aumentano vertiginosamente. Ma per la serata di San Valentino è auspicabile tutt'altro finale.

Ma ci sono altri spunti positivi: stupirai il tuo innamorato con ricette originali e nuove dimostrando che con te non ci si annoia davvero mai (ancora di più se accanto alla cena prepararai i drink giusti). Potrai concederti una cena a cinque portate senza sensi di colpa ed esplorerai il mondo della cucina cruelty free nell'occasione più intima dell'anno, cucinando per il tuo Lui. Se aggiungiamo che questo menù di San Valentino vegano è riutilizzabile per fare bella figura anche con le amiche, il gioco è fatto.

Ecco le ricette vegan per San Valentino e i consigli che troverai in questo articolo:

Antipasto: Vol au vent vegan ai funghi

Iniziare con il piede giusto è fondamentale in qualsiasi occasione: dal colloquio di lavoro fino alla cena a due, la prima impressione ha un certo peso. Dunque, mentine sempre in tasca nel primo caso e antipasti vegan per San Valentino dai sapori tradizionali nel secondo. Prima di sfoggiare il seitan, giochiamo la carta della tradizione rivisitata con dei vol au vent ai funghi in versione vegan e una crema di zucca piccante. In parole povere, partiamo come farebbe una macchina diesel. Ecco la ricetta dei vol au vent vegan ai funghi.

Ingredienti:

  • 1 rotolo di pasta sfoglia vegan
  • 120 gr di tofu al naturale
  • 1 cucchiaio di capperi dissalati
  • 1 cucchiaio di olive nere tritate
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 250 gr di champignon
  • sale e pepe q.b

Procedimento

  1. Mondate e lavate i funghi, tagliateli a pezzetti e cuoceteli in padella coperta con un filo d'olio e un goccio d'acqua.
  2. Per preparare la crema di tofu ai funghi frullate il tofu che avrete sbriciolato con le mani assieme ai funghi, i capperi, le olive e l'olio evo. Salate e pepate a piacere.
  3. Per realizzare i vol au vent ritagliate delle forme a cuore dalla pasta sfoglia utilizzando una formina per biscotti a forma di cuore. Posizionate al centro di metà dei cuori che avete ricavato, un secondo stampino della stessa forma ma più piccolo in modo da ottenere una “cornice fatta a cuore” con un buco al centro.
  4. Bucherellate con una forchetta i cuori di sfoglia e le cornici, sovrapponete le seconde ai primi e infornate la base a cuore per i vostri vol au vent vegan ai funghi in forno a 180°.
  5. Una volta sfornati i cuori di sfoglia farciteli con la crema di tofu ai funghi aiutandovi con un sac à poche.

Budino di zucca al peperoncino

Ingredienti:

  • 1/2 zucca delicia
  • 2 cucchiai di zucchero di canna
  • 20 ml di latte di riso
  • peperoncino in polvere q.b
  • 1 cucchiaio di mandorle tostate a lamelle

Procedimento

  1. Tagliate la zucca a fette e infornatela a 220° per circa 15 minuti. Eliminate la buccia, tagliate la zucca a pezzetti e mettetela in un casseruola.
  2. Accendete il fornello a fuoco medio e iniziate a incorporare prima lo lo zucchero e il peperoncino e poi il latte alla zucca. Mescolate fino ottenere una crema densa e omogenea.
  3. Trasferite il budino di zucca vegan in due coppette di vetro e ricoprite di mandorle tostate a lamelle.
  4. Lasciate riposare in frigorifero per circa mezz'ora.

Primo piatto: spaghetti al radicchio con crema di noci e nocciole

E se il vero piatto forte della serata fosse lui, il primo? Dopo aver aperto le danze con degli antipasti stuzzicanti, un buon piatto di pasta è come l'abbraccio della mamma: caldo, rassicurante, vorresti non finisse mai. Risvegliate l'animo mammone del vostro partner per il tempo della seconda portata del menù di san Valentino vegan. Poi spazzatelo via con un colpo di spugna, questo è chiaro.

Menù di San Valentino con cibi rosa

Ingredienti

  • 190 gr di spaghetti
  • 150 gr di radicchio di Treviso già pulito
  • 2 fette di pane in cassetta vegan integrale
  • 1 bicchiere di latte di riso
  • 5 noci
  • 10 nocciole
  • 1 manciata di prezzemolo tritato
  • 1/2 spicchio aglio
  • olio evo q.b

Procedimento:

  • Ammollate le due fette di pane in una ciotolina in cui avrete versato il latte di riso.
  • Tagliate il radicchio a pezzettini e ripassatelo in padella con un cucchiaio di olio evo fino a quando non si sarà ammorbidito.
  • Preparate la salsa frullando: noci e nocciole sgusciate, 1/2 spicchio d'aglio, un cucchiaio d’olio evo e le due fette di pane ammollate. La consistenza perfetta è simile a quella del pesto, se risulta troppo compatta aggiungete man mano il latte di riso che avete usato per l’ammollo.
  • Scolate la pasta e versatela nella padella in cui avete cotto il radicchio. Aggiungete anche la salsa di noci e nocciole e ricordatevi di aggiustare di sale e di pepe.

Il trucco furbo: per rendere il piatto più leggero e digeribile utilizzate la pasta di grano saraceno – senza glutine – al posto dei classici spaghetti di grano duro.

Secondo piatto: scaloppine di seitan al limone

Con il primo piatto siete andate forti e ora l'aspettativa è alta. Può un menù di San Valentino vegan deludere a metà strada? La riposta è no, anche se poi c'è sempre il tempo di rifarsi con il dolce. Onde evitare di dover servire il bis di dolce con tris di panna montata per far dimenticare la debacle culinaria, andate sul sicuro con le scaloppine di seitan al limone: piacciono anche ai carnivori impenitenti.

Ingredienti:

  • 350 gr di seitan al naturale
  • il succo di 1/2 limone
  • farina 00 q.b
  • 150 ml brodo vegetale
  • prezzemolo tritato q.b

Procedimento:

  1. Versate 3 o 4 cucchiai di farina in una ciotola capiente, tagliate il seitan a straccetti di uno spessore che non superi il centimetro, metteteli dentro la ciotola e mescolate facendo aderire bene la farina al seitan.
  2. Scaldate il brodo vegetale e ripassate il seitan infarinato in una padella con poco olio d'oliva. Lasciate cuocere per pochi minuti a fiamma moderata fino a quando le scaloppine non si saranno dorate.
  3. Togliete per un secondo la padella dal fuoco e aggiungete il brodo vegetale. Rimettete la padella sul fuoco alzando un po’ la fiamma. Quando inizierà a formarsi una sorta di cremina, spremetevi il mezzo limone.
  4. Spegnete poi il fornello quando la cremina sarà abbastanza densa. Servite le vostre scaloppine di seitan al limone aggiungendo abbondante prezzemolo.

Variazioni sul tema: tra le ricette di questo menù di San Valentino vegan questa è la più tradizionale, a chi non piacciono le scaloppine? Rendete il piatto più curioso sostituendo il prezzemolo tritato a della menta fresca e aggiungendo un cucchiaio di semi di sesamo tostati.

Il contorno: insalata di finocchi

Non c'è dubbio: un'insalatina fresca è quello che ci vuole per prepararsi al dulcis in fundo. Tagliate del finocchio crudo a fette e conditelo con dei pezzi d'arancia, delle olive taggiasche, un filo d'olio evo e dei capperi dissalati. Se il vostro innamorato si aspettava delle patate al forno, ricordategli che lo amate, che è in forma ma che il metabolismo cambia irrimediabilmente dopo i 25 anni: spazzolerà l'insalata in men che non si dica.

Il dolce: Biscottini vegani after eight

L'after eight sarà anche irrimediabilmente anni 80 ma è classico intramontabile, come il tubino nero, "Una poltrona per due” a Natale e gli gnocchi della nonna. E se è il successo che cercate anche a tavola, il dolce di San Valentino vegan che fa al caso vostro è l'after eight in versione biscotto.

Ingredienti:

  • 100 gr farina 0
  • 30 gr farina di riso
  • 40 gr zucchero di canna
  • 30 ml olio di semi di mais
  • 100 ml latte di mandorla
  • 1 cucchiaio abbondante di menta essiccata
  • 1 cucchiaio colmo di crema spalmabile al cioccolato vegan
  • mezza tavoletta di cioccolato fondente

Procedimento:

  1. Scaldate il latte di mandorla in un pentolino aggiungendo la menta secca tritata.
  2. Miscelate le due farine con lo zucchero e mescolate. Aggiungete l’olio, il latte, la crema al cioccolato e impastate con le mani fino ad ottenere una palla di composto simile alla pasta frolla.
  3. Stendete l’impasto con il mattarello di uno spessore di circa mezzo centimetro. Tagliate i biscotti a rettangoli e infornateli a 200°per circa 10 min.
  4. Sciogliete la tavoletta di cioccolato fondente a bagnomaria e distribuitela sui biscotti creando dei motivi a zig zag.

Variazioni sul tema: per rendere il vostro dolce di San Valentino vegan un po' più sexy, accompagnatelo a un ricciolo di panna montata vegan a cui avrete aggiunto, in fase di montatura, un goccio di sciroppo dolce alla menta.

Come fare la spesa giusta per il menù di san Valentino vegan

Uno dei fattori che spesso scoraggia i curiosi in cucina, quelli che vorrebbero dare una svolta green alla loro creatività, è la spesa. Cambiare supermercato oppure mettersi a cercare ingredienti semi sconosciuti in corsie del punto vendita che non sapevate nemmeno esistessero, potrebbero farvi demordere e decidere di optare per le linguine al salmone e il filetto alla Wellington, per la pace di Gordon Ramsey.

Se è vero che la buona riuscita delle ricette del vostro menù di San Valentino vegan dipende in parte dalla spesa, è altrettanto vero che fare la spesa vegana giusta può essere più semplice del previsto.

Ecco 5 consigli indispensabili:

  • Fate due liste della spesa. Una con degli ingredienti che sicuramente troverete nel vostro supermercato di fiducia e l'altra con quelli che temete non siano disponibili.
  • Fate la spesa degli ingredienti certi e cercate di capire se ci sono anche gli altri. Per evitare di innervosirvi e perdere tempo, chiedete informazioni al primo commesso che vi capita a tiro.
  • Se scoprite che qualcosa manca o che la corsia indicata dal commesso è come il binario 9 3/4 di Harry Potter demordete e andate alla cassa.
  • Con ogni probabilità, tutto quello che vi manca si trova in un minimarket biologico. Votatevi a Dio Google e trovate il più vicino.
  • Approfittate della nuova scoperta per guardarvi intorno. Quanti ingredienti che non conoscevate hanno un'aria incredibilmente interessante? Potreste anche improvvisare e modificare una ricetta del menù di San Valentino vegano… ma forse è meglio trattenersi, almeno per la prima volta.
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