Gli indispensabili: 10 piccoli elettrodomestici da avere in cucina

Se state riorganizzando la cucina e volete far mente locale sui piccoli elettrodomestici da avere ecco un elenco con tanti consigli utili su come scegliere i piccoli elettrodomestici

I piccoli elettrodomestici da avere in cucina

Per gli amanti della cucina è fondamentale possedere una serie di piccoli elettrodomestici che aiutino nella preparazione dei cibi, oltre ai classici utensili da cucina. Dall’impastatrice per dolci e lievitati alla centrifuga, dal tostapane alla macchina del pane, provarli in prima persona significa spesso non poterne più fare a meno. Se state riorganizzando la cucina, o arredando una casa nuova, è molto probabile che vi domanderete quali sono i piccoli elettrodomestici da comprare (o ri-comprare). Ad onor del vero l'elenco di piccoli elettrodomestici da comprare può variare davvero molto in base alle vostre esigenze e alle abitudini che avete in cucina. Andiamo a vedere un elenco super basic con gli elettrodomestici davvero indispensabili con tanti consigli per sceglierli.

Ecco allora i fondamentali piccoli elettrodomestici che non possono mancare nella nostra cucina.:

Frullatore a immersione

Il frullatore a immersione è un elettrodomestico davvero versatile soprattutto perchè può sostituirne altri, solitamente più ingombranti e meno maneggevoli, specie se ne scegliamo un modello dotato di molti accessori. La scelta varia in base alle necessità: possiamo scegliere il modello base verticale a immersione al costo che varia dai 15 ai 30 euro circa, oppure decidere di acquistare un multi accessoriato con tritatutto, bicchiere per frullatore, passapatate, mixer e molto altro.

Nella scelta del frullatore a immersione se possibile preferiamo un modello in acciaio inox, trilama e lavabile in lavastoviglie per una maggiore semplicità di utilizzo.

Impastatrice per dolci

Quando ci cimentiamo nella scelta di una impastatrice è importante sapere che la possibilità di scelta può variare da un costo iniziale di 50-60 euro per i modelli più semplici e popolari, salendo di prezzo anche oltre i 1000 euro per i modelli più completi, capienti e professionali (si parla però in questo caso di "robot da cucina"). Senza dubbio, preferiamola con modalità di impasto a planetaria con accessori intercambiabili per una maggiore versatilità: avere una impastatrice più completa ci permetterà di possedere in un unico elettrodomestico, molti altri utilissimi.

Valutiamo quindi la presenza di tirapasta, tritacarne, frullatore, centrifuga, tritatutto e molti altri accessori che ci aiuteranno nella preparazione dei cibi. Scegliamo, se pensiamo ad un largo impiego soprattutto quotidiano, un modello professionale che abbia la vasca in acciaio inox, dalla capacità di 5/7 litri nel caso ci serva per impasti anche importanti. Controlliamo che abbia la possibilità di variare le velocità e preferiamo i modelli con almeno 5-6 velocità progressive. Ovviamente se le nostre esigenze non sono così estese è possibile limitarsi a una piccola impastatrice basica ed economica.

Robot da cucina

Lo scopo del robot da cucina è quello di utilizzare un unico corpo macchina per soddisfare moltissime funzioni grazie ai tanti accessori disponibili. Infatti, grazie al robot da cucina potremo frullare, tritare, impastare, montare, centrifugare, spremere e in alcuni casi anche cuocere i cibi e ottenere piatti pronti. Un aiuto molto valido in cucina la cui scelta ci permette di escludere l’acquisto di molti singoli elettrodomestici che occuperebbero solo spazio utile. Inoltre, se lo desideriamo, possiamo scegliere un modello più professionale che ci permetterà anche di preparare gelati, sorbetti e preparare pasta fresca grazie alle trafile e al tritacarne che ci aiuterà nella confezione di deliziose paste ripiene.

E' importante tenere in considerazione il fatto che questo tipo di elettrodomestico ha costi decisamente elevati (in genere sopra i 1000 euro) quindi meglio valutarne l'acquisto solo se si sa che se ne farà un uso davvero esteso.

Bollitore

In molti lo ritengono superfluo, ma non bisognerebbe sottovalutare l'utilità del bollitore, non solo per preparare tè e tisane, ma anche per tagliare le tempistiche di preparazione della pasta portando a ebollizione l'acqua in pochi minuti. È importantissimo scegliere il bollitore in acciaio inossidabile per una maggiore pulizia, sicurezza e qualità del prodotto, evitando i modelli in alluminio. Inoltre è molto importante fare una manutenzione continua al bollitore, specialmente per eliminare i depositi di calcare.

Frullatore

Quando dobbiamo scegliere il frullatore, sono principalmente due le cose da considerare: corpo macchina e bicchiere. Il corpo macchina deve essere caratterizzato da un wattaggio alto, almeno superiore ai 500 watt che ci permetta di frullare ghiaccio e cibi più duri: potenze inferiori provocherebbero surriscaldamento del motore con conseguente probabile fusione. Ricordiamo infatti che con il frullatore possiamo fare una marea di cose, oltre ai frullati. Possiamo scegliere per una maggiore qualità di prodotto e facilità di manutenzione un corpo macchina in metallo, invece che plastica. Per quanto riguarda il bicchiere, la scelta possibile è tra vetro e materiale plastico trasparente. Se possibile preferiamo il vetro, materiale inerte: avremo così la certezza di un utilizzo sicuro e per lungo tempo senza segno di deterioramento.

Centrifuga

La centrifuga è l’elettrodomestico che ci permette di ottenere succhi e centrifugati da frutta e verdura anche molto dura. Per produrre succo dai frutti o verdure tritura e girando a velocità elevatissima sfrutta la forza centrifuga per estrarre il succo dal triturato. Zenzero, ravanelli, carote, rape, cetriolo, mela, mango e ogni frutto o verdura dura sono perfetti da centrifugare. Attenzione però: Nella centrifuga sono sconsigliati i frutti troppo morbidi e succosi, come arance, pesche mature, limoni, uva, kiwi e altro. Infatti, verrebbero spappolati e il succo non riuscirebbe ad essere estratto. Le centrifughe hanno generalmente costi relativamente bassi che variano dai 30 ai 70-80 euro, non ci permettono di ottenere succhi e centrifugati da frutta morbida che invece è l’ideale per gli “estrattori” che troviamo disponibili a costi superiori ai 120-150 euro.

Estrattore

Il costo dell’estrattore è come abbiamo già citato, superiore ai 120-150 euro. Per la scelta di un estrattore adatto a noi, dobbiamo considerare almeno due parametri: la capacità estrattiva e la facilità di smontaggio e pulizia. Il funzionamento dell’estrattore dipende da un meccanismo interno a coclea che girando a una bassa velocità, circa 80-100 giri al minuto, comprime il frutto o la verdura spremendoli al massimo e ottenendo succo a freddo. Inoltre, è importante che sia semplice da montare lavare e ripulire, soprattutto inseribile in lavastoviglie. Ultimo consiglio: preferiamo i modelli interamente in acciaio inox alimentare: se troppo costosi per le nostre tasche, scegliamo plastiche che siano prive di Bisfenolo, dannoso per la salute (BPA free).

Tostapane

Quale sarà il modello adatto a noi? Per la scelta del tostapane possiamo scegliere tra i modelli a piastra orizzontale che aprendosi a libro permettono di grigliare pane, focacce, piadine e tostare panini e sandwich, oppure quelli verticali classici con griglia con manici o ancora i tosta fette in stile inglese con modalità a scatto quando il pane avrà raggiunto la tostatura ideale.

Per l’acquisto di un buon tostapane da casa dobbiamo valutare il wattaggio sui 1500 watt, la capienza in base alle persone che lo utilizzeranno (due o quattro fette in contemporanea), il costo in base alla frequenza di utilizzo: i prezzi partono da una trentina di euro a salire proporzionalmente alla quantità di accessori come piastre removibili per i toaster orizzontali, dimensioni, potenza delle resistenze.

Macchina del pane

Se siete dei veri appassionati di panificazione e adorate l'idea di avere sempre del pane fatto in casa sulla tavola, la macchina del pane può essere un buon investimento, perchè permette di fare pani di tutti i tipi davvero con zero sforzo, e si può utilizzare anche per la cottura.

La prima caratteristica da valutare nella scelta della macchina per il pane è la capienza: infatti, le capienze variano da 500 gr a 2 kili di pane e la scelta sarà basata ovviamente sulle personali necessità. In secondo luogo, dobbiamo decidere quale pane gradiamo realizzare: baguette oppure pane in cassetta classico? Dobbiamo tenere in considerazione che potremo anche utilizzare se lo desideriamo, la macchina del pane come semplice impastatrice e poi estrarre l’impasto per modellarlo e sistemarlo a piacere in teglie per la cottura in forno, nel caso servisse. Il prezzo, poi è fondamentale: infatti, possiamo scegliere modelli base a partire dai 50 euro per arrivare alle soluzioni più professionali con timer e diversi programmi, superiori a 100-150 euro circa.

Macchina per il caffè a cialde

La macchina per il caffè a cialde è un elettrodomestico il cui successo ha dilagato negli ultimi anni, anche se spesso e volentieri la si ama o la si odia. C'è chi la ritiene un oggetto inutile e berrebbe solo caffè della moka, e chi invece ormai non riesce più a farne a meno.

La gamma dei prezzi parte dai circa 50 euro (per i modelli più basic), ma si può arrivare anche ai 200 euro per le macchine più ricche di optional, che possono preparare anche cappuccini e simili. Oltre al costo della macchina bisogna poi calcolare il prezzo delle cialde.

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