Rapporti virtuali e maschi 2.0

Sono quelli che ci provano via mail o su Facebook, perchè sono timidi o solo molto fidanzati. Le varie tipologie di maschi 2.0 da cui in molti casi é meglio stare alla larga...

C’erano una volta le feste, le vacanze o il caso. Ti vedevi, ti piacevi, se andava bene ti parlavi, usando mani, occhi e voce. O finivi per venir “corteggiata” dal solito Casanova in cerca di prede, mentre il ragazzo timido e pazzo di te si faceva in disparte. Nell’era 2.0, quando per parlare ci si affaccia a finestre virtuali e per conoscersi si spia il profilo sul social network di turno, gli approcci fra i due sessi sono decisamente mutati. Ecco le 4 tipologie di uomini virtuali che prima o poi cercheranno di pescarvi in rete. Gli stessi che, molto probabilmente, dal vivo voi non vedrete mai…

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Il timido 2.0

Di tutti i maschi 2.0, il Timido é l’unico che tenta la scorciatoia del web perché nutre un sincero interesse per voi. Personaggio reale, forse già presente nella vostra vita (amico, collega, conoscente, fidanzatino dell’asilo) il Timido si nasconde dietro allo schermo o sotto la sua foto-avatar migliore (una di qualche vacanza, o mentre pratica qualche sport) per farsi forza. Il suo primo messaggio di solito è un saluto, il secondo una battuta, il terzo una battuta, il quarto una battuta, e così via.

Facebook può capire se sei depresso

Finché il Timido non si arma di coraggio, e vi posta il suo numero di telefono, scritto con qualche scusa. Sicuro di venir cancellato dalla lista degli amici di amici subito dopo aver premuto il tasto invio. Se state ricevendo le attenzioni di un Timido che vi piace, potete farvi corteggiare serenamente. Costui cerca nella rete solo una via rapida e indolore per aggrapparsi al vostro cuore (e al vostro reggiseno). E se un giorno non lo troverete più fra i vostri contatti, rattristatevi un po’: si é suicidato (da Facebook) per non soffrire più per voi

Il Marpione 2.0

Il Marpione 2.0 é la versione potenziata del normale uomo che ci prova sempre. La sua attività preferita é passare al setaccio tutti i profili Facebook delle amiche di amiche e di tutte le donne con nomi, cognomi e nickname sessualmente attraenti (Jessica e Gattina siete state avvisate…) alla ricerca di quarte di reggiseno, coppe B in bella vista, e occasioni di divertimento. Una volta puntata la preda, il Marpione la circuisce a colpi di mouse e invio, con approcci twit-porn o frasette da baci Perugina, poesie smielate copiaincollate e inni a labbra e occhi (anche se in realtà parla sempre e solo alle vostre tette).

Se é bruttino e insicuro il Marpione ricorre a false identità (come Jude Law in Closer, ma senza somigliargli, putroppo) o si cela dietro a foto di modelli e status fasulli. Altrimenti ci prova e basta, così com’é, confidando religiosamente nella sacra Teoria delle probabilità: di cento Gattine con cui chatta ogni giorno, prima o poi una che ci sta la trova…

Il Disperato 2.0

Il Disperato é il maschio 2.0 più fastidioso della rete. Se il timido può essere annientato con una notifica e il Marpione può essere spazzato via con una foto senza trucco, il Disperato non si arrende mai. Tendente allo spamming (può scrivervi fino a 50 mail in un giorno), al phishing (per entrare in contatto con voi finge di avere i vostri gusti, facendo Control-C della vostra bacheca) e allo stalking (ve lo ritroverete in ogni casella di posta), questo esemplare di maschio-ing vi cerca perché ha bisogno di una via di fuga da una relazione infelice o di un muro del pianto per la sua esistenza incasinata. Le sue azioni tipiche oscillano dalla proposta di matrimonio alla terza mail, alla lista delle 45 cose che avete in comune al secondo giorno di amicizia su Facebook. Qualsiasi cosa insomma, per colmare un solo immenso bisogno: piangervi addosso e farsi salvare, dalla prima disgraziata che lo aggiunge ai suoi contatti

Il Narciso 2.0

Il Narciso, per definizione, é un tipo affascinante e a scomparsa. Ben ancorato alla sua vita reale, si affaccia sul web solo quando non ha di meglio da fare, dice cose interessanti e non insiste per avere risposte. Felicemente accoppiato ma banalmente leggero, si materializza sotto forma di complimenti ricercati (li scrive a voi ma pensa a lui), domande intime (di cui non legge le risposte) e discorsi di qualità. Facendo leva sulla vostra mortalità, il semi-dio che lampeggia dal nulla nella vostra casella di posta elettronica, vi procura in breve tempo una piacevole dipendenza dalle sue mail. Mentre si auto-dedica i vostri stati Facebook, vi usa come apparecchi per misurare il suo potenziale di seduzione: vuole essere sicuro che, anche se felice e fidanzato, é ancora appetibile.

E voi siete solo la sua ennesima prova. Capace di vendervi tutto a parole, il Narciso oscilla dalla proposta erotica alla confessione, con ingannevoli ti penso e non devo, voglio vederti ma non posso, potevamo essere ma non saremo. E mentre voi cadete scioccamente nella sua rete, non vi rendete neanche conto che costui non vuole nè pensarvi, né vedervi nè tantomeno essere qualcosa. E, cosa incredibile, non ha neanche voglia di portarvi a letto. Perchè in realtà c’è solo una cosa che il Narciso vi chiede: di reggergli lo specchio, mentre lui é concentrato ad ammirarsi un po’…

Dedicato a tutte le fanciulle ingenue che credono ai sentimenti per via telematica. D’altronde se si chiama faccia-libro e non cuore-libro o testa-libro, un motivo ci sarà…
 

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