Pensavo fosse amore e invece era un Retweet. L'uomo che sceglie Twitter per rimorchiare, si sente o vive mediamente sopra la media. Se è popolare gioca la carta del cinismo snob, si gongola nel doppio senso e nella citazione soft porn o alza il livello della conversazione. Se è uno sfigato va avanti a cuori - già, non più stelline - e RT e ti chiede in privato di svelargli davvero chi sei perchè i tuoi #hashtag lo eccitano molto e il tuo @ nasconde grande personalità. In fondo il bello e il brutto di Twitter è l'anonimato potenzialmente assoluto. E tu ovviamente, se cedi all'invito o all'invio di tue foto osè, sei pazza