Choker: sì, no, forse. A chi sta bene il girocollo anni ’90 trend dell’estate

L'ultima volta che lo avete indossato andavate alle medie o alle superiori? Eppure a volte ritornano, anche i trend che forse avremmo lasciato volentieri nei '90ies

Da quello in plastica che sembra un tatuaggio, al modello in raso con ciondolo, il choker  o girocollo – è uno dei trend che sta letteralmente spopolando, e sicuramente rientra tra quelli più gettonati dell’estate 2016.

Dapprima sui social, come sempre, sono state le fashion addicted d’Oltremanica a far ritornare in auge il choker, sia nella versione in nera elastica che riproduce geometrie a mo’ di tatuaggio, e poi in quella in raso da portare sulla pelle nuda o da intervallare anche con collane più lunghe, per creare un effetto multi strato.

Tatuaggi, ecco quelli che i tatuatori non vorrebbero più fare

Collana Choker da Zara&co.

Una volta ritornando agli anni ’80-’90, questo tipo di accessorio si trovava facilmente in omaggio con i giornali tipo Cioè o Tv Stelle, proprio con l’arrivare dell’estate, in particolare il choker trasparente tattoo, quello che le nostre mamme proprio perché colorato ci permettevano di indossare. Le catene lowcost non si sono ovviamente fatte sfuggire la novità, infatti sono andate subito a ruba le proposte tattoo sia in nero che colorate proposte sul sito di moda spagnolo. Anche da Accessorize, Mango, Topshop ed H&M hanno dedicato spazio a questa moda-revival. Su Etsy ne trovate diverse versioni, anche quella sottile in oro o argento che riproduce piccole monete, perfette sull’abbronzatura.

Official Website |
1 di 13 - A catena foglia oro - Choker in oro tipo foglia
Official Website |
2 di 13 - Camoscio e ciondoli - Choker in raso con ciondoli
Official Website |
3 di 13 - Versione oro - Choker sottile stile moneta
Official Website |
4 di 13 - Versione tatuaggio - Choker tipo tattoo
Official Website |
5 di 13 - Zara in velluto con dettagli -
Official Website |
6 di 13 - Con cuore Accessorize - Choker con cuore Accessorize
Official Website |
7 di 13 - In camoscio -
Official Website |
8 di 13 - Neon - Choker colorato effetto tattoo
Official Website |
9 di 13 - Con cameo - Choker con cameo
Official Website |
10 di 13 - Con stelle - Choker con stelline
Official Website |
11 di 13 - In pizzo - Choker in pizzo
Official Website |
12 di 13 - Multifilo - Choker multistrato
Official Website |
13 di 13 - In velluto con fiocchetto - Con fiocchetto lungo

La collana girocollo nella storia

In realtà a scoprire il girocollo choker non sono state Brenda e Kelly di Beverly Hills 90210 come potremmo erroneamente pensare, noi cresciuti a pane e telefilm americani, la sua storia va molto più indietro nel tempo. Dobbiamo infatti tornare all’epoca vittoriana e giorgiana, quando veniva utilizzato in una versione più spessa, come ornamento per rendere il collo più lungo e grazioso. Ma anche Maria Antonietta lo adottò come accessorio elegante e particolare, declinandolo in versioni lussuose e appariscenti. In realtà, più o meno in tutte le epoche venne poi adottato, spesso anche dalle classi meno agiate, da qui le versioni in raso, proprio perché la zona del collo che va ad adornare è considerata da sempre particolarmente seducente.

Official Website |
1 di 13 - A catena foglia oro - Choker in oro tipo foglia
Official Website |
2 di 13 - Camoscio e ciondoli - Choker in raso con ciondoli
Official Website |
3 di 13 - Versione oro - Choker sottile stile moneta
Official Website |
4 di 13 - Versione tatuaggio - Choker tipo tattoo
Official Website |
5 di 13 - Zara in velluto con dettagli -
Official Website |
6 di 13 - Con cuore Accessorize - Choker con cuore Accessorize
Official Website |
7 di 13 - In camoscio -
Official Website |
8 di 13 - Neon - Choker colorato effetto tattoo
Official Website |
9 di 13 - Con cameo - Choker con cameo
Official Website |
10 di 13 - Con stelle - Choker con stelline
Official Website |
11 di 13 - In pizzo - Choker in pizzo
Official Website |
12 di 13 - Multifilo - Choker multistrato
Official Website |
13 di 13 - In velluto con fiocchetto - Con fiocchetto lungo

Collana girocollo choker: a chi sta bene

Il trend del girocollo può essere adatto a tutte, ma dipende dal tipo di choker che scegliamo di indossare appunto. Se siamo giovanissime ben venga quindi la versione tattoo o il nastrino in raso, se invece siamo più avanti con l’età optiamo per piccoli girocolli di perle, o in oro. L’importante è che la collana girocollo fasci appunto in collo senza cadere sulle spalle, altrimenti il suo “scopo estetico” cambia. Il valore aggiunto che dà questo tipo di accessorio sta proprio nel fatto di valorizzare il viso, perché a differenza delle classiche collane che spostano l’attenzione sul décolléte, quest’ultimo mantiene l’attenzione sulla parte alta del busto.

Official Website |
1 di 13 - A catena foglia oro - Choker in oro tipo foglia
Official Website |
2 di 13 - Camoscio e ciondoli - Choker in raso con ciondoli
Official Website |
3 di 13 - Versione oro - Choker sottile stile moneta
Official Website |
4 di 13 - Versione tatuaggio - Choker tipo tattoo
Official Website |
5 di 13 - Zara in velluto con dettagli -
Official Website |
6 di 13 - Con cuore Accessorize - Choker con cuore Accessorize
Official Website |
7 di 13 - In camoscio -
Official Website |
8 di 13 - Neon - Choker colorato effetto tattoo
Official Website |
9 di 13 - Con cameo - Choker con cameo
Official Website |
10 di 13 - Con stelle - Choker con stelline
Official Website |
11 di 13 - In pizzo - Choker in pizzo
Official Website |
12 di 13 - Multifilo - Choker multistrato
Official Website |
13 di 13 - In velluto con fiocchetto - Con fiocchetto lungo

Riproduzione riservata