Ammore e Malavita: trama e recensione del film musicale dei Manetti Bros. che ha vinto il David di Donatello 2018
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Ammore e Malavita Film
I Manetti Bros. tornano a farci cantare dopo Song'e Napule con il nuovo film musicale Ammore e Malavita, in uscita il 5 ottobre 2017. Gli ingredienti di questo lungometraggio che è stato presentato in concorso al Festival del Cinema di Venezia sono proprio le canzoni, Napoli e...la malavita! Le storie dei protagonisti si muovono nello splendido scenario della città partenopea, seguendo i ritmi musicali a volte concitati a volte romantici, spinti dall'istinto fondamentale che anima ogni uomo: rimanere vivi, faccenda all'apparenza semplice ma che quando hai la camorra alle calcagna può rivelarsi piuttosto complicata. Per interpretare questo film musicale i Manetti Bros. hanno scelto accuratamente il cast: Claudia Gerini, Giampaolo Morelli, Claudio Buccirosso e Serena Rossi a cui si unisce il talento di Raiz, per anni leader degli Almamegretta e voce della musica di Napoli.
Ammore e Malavita è un vero fuoco d'artificio, un film che sorprende e che non ha paura di essere musicale, melodrammatico, romantico, divertente e persino un po' kitsch. E fa bene a non aver paura, perché è così che vengono fuori i film migliori, quelli che osano e che quindi il pubblico ricorda più a lungo. Siamo abituati a considerare i film musicali come appannaggio quasi esclusivamente del cinema anglosassone, ma i Manetti Bros. con Ammore e Malavita ci dimostrano che questo filone esiste ancora in Italia e che si può fare in maniera splendida. Ammore e Malavita è fra i vincitori dei David di Donatello 2018 come Miglior Film
Ammore e Malavita, la trama
Don Vincenzo Strozzalone (Carlo Buccirosso), meglio noto come 'o re del pesce' è un boss camorrista che durante un agguato scampa alla morte, ma rimedia una bella pistolettata nel posteriore. Mentre si reca all'ospedale accompagnato dalla moglie Maria (Claudia Gerini) e scortato dai suoi due bodyguard personali, chiamati "le tigri" (Giampaolo Morelli e Raiz) decide, proprio su consiglio della consorte, di inscenare la sua morte per poter lasciare gli affari e godersi l'agognato ritiro in un paradiso caraibico. Sfruttando l'incredibile somiglianza fra Don Vincenzo e il proprietario di un negozio di scarpe, moglie e marito decidono di far uccidere quest'ultimo per avere un cadavere da seppellire. Nessuno naturalmente deve vedere vivo Don Vincenzo mentre si trova all'ospedale per estrarre la pallottola, ma la sfortunata infermiera Fatima (Serena Rossi) incrocia per sbaglio il boss segnando per sempre il suo destino. Le due tigri sono sulle sue tracce, uno dei due, Ciro, il più freddo e spietato, la riesce a trovare ma...è Fatima a riconoscerlo: il sicario di Don Vincenzo è il suo grande amore adolescenziale! Ciro a questo punto non può uccidere la donna di cui in fondo è ancora innamorato, ma per salvarle la vita si mette contro tutta la cosca del re del pesce, diventando egli stesso un bersaglio. Donna Maria accusa Ciro di tradimento, Rosario, la seconda tigre, prende malissimo questo gesto dell'amico fraterno e si mette sulle sue tracce deciso ad ucciderlo. Riusciranno Ciro e Fatima a tirarsi fuori da questa spiacevole situazione (spiacevole come minimo) e a vivere finalmente la loro storia d'amore fino in fondo?
Ammore e Malavita, la recensione
Come avrete probabilmente intuito leggendo le prime righe di questo articolo Ammore e Malavita è un film che vi consigliamo assolutamente. I Manetti Bros. hanno confezionato un'opera pop, proprio nel senso di popolare, convincente sotto tutti i punti di vista, regalandoci due ore di intrattenimento piacevolissime. La pellicola parte alla grande con uno spaccato che farà sorridere chi conosce i vizi di un certo tipo di turismo, quello che cede al voyeurismo più becero e che trova cool vivere esperienze apparentemente avventurose che sono purtroppo la realtà di molti. A Napoli quindi non si va per vedre il Maschio Angioino, ma per provare il brivido di farsi scippare fra le vele di Scampia. Per fortuna Napoli c'è chi la ama, come i protagonisti di Ammore e Malavita che, pur essendo immersi in un quotidiano di violenza (sono pur sempre dei camorristi) non riescono a non sentirsi visceralmente attaccati a questa città e al suo mare. La trama procede fluida, c'è forse un momento di stanca nella parte centrale, in coincidenza guarda caso della mancanza di canzoni, ma poi il film riprende in scioltezza senza più perdere il ritmo.
La coppia formata da Claudia Gerini e Carlo Buccirosso è impagabile, ma bisogna dire che è proprio l'attrice romana (che qui recita e canta in napoletano) a brillare nel cast. Claudia Gerini è eccezionale, in ogni scena e in ogni canzone. Il personaggio di Donna Maria è scritto divinamente, la donna del boss che ha il sogno del cinema e che trae ispirazione dai cult del grande schermo per elaborare il piano che dovrebbe permettere a lei e suo marito di riposare finalmente sugli allori è un personaggio che non dimenticheremo facilmente. Anche il "freddo" Giampaolo Morelli e Serena Rossi fanno egregiamente la loro parte dei giovani innamorati. Tuttavia proprio le donne hanno un ruolo di primo piano, Donna Maria e Fatima agiscono infatti in maniera speculare, ciascuna ordendo il piano destinato a salvare il proprio uomo: hanno l'arguzia, l'intelligenza e la determinazione. Del resto i destini delle due coppie, quella di Donna Maria e Don Vincenzo e di Fatima, seguono un percorso che li porterà ad invertire le loro posizioni di partenza, mettendo fuori gioco chi aveva pensato di godersela e in salvo chi invece si vedeva già condannato.
Ammore e Malavita è fra i film in uscita il 5 ottobre 2017 e noi vi consigliamo di recarvi in sala e non lasciarvi sfuggire queste due ore di scatenatissimo cinema.
Ammore e Malavita, la colonna sonora
Dietro le canzoni di Ammore e Malavita c'è tutta l'abilità di scrittura di Nelson Garofalo, il cantautore napoletano che aveva già collaborato con i Manetti Bros. ai tempi di Song'e Napule. Molti dei brani del film sono infatti stati scritti proprio da Garofalo, talvolta in collaborazioni con altri autori. Pivio&Aldo De Scalzi sono gli autori della colonna sonora e hanno composto 12 delle 15 canzoni presenti in Ammore e Malavita, oltre ad un'ulteriore ora e mezza circa di musica strumentale di commento. Alcune delle canzoni resteranno impresse nella memoria di molti, pensiamo a Scampia Disco Dance, La Canzone della serva e Nun è Napule, solo per fare alcuni esempi, ecco quindi i titoli dei brani nel caso li voleste ritrovare, la colonna sonora è comunque in vendita dal 6 settembre, data in cui la pellicola ha debuttato a Venezia 74.
- Bomba di sesso
- Al mio funerale
- Scampia Disco Dance
- E mo che fate
- La canzone della serva
- O' secondo
- L'amore ritrovato
- O' contrabbandiere
- Guaglione 'e malavita
- Serenata al porto
- Chiagne femmena
- Ammore 'e lusso
- Strozzalone legacy
- E mo che faccio
- Bing Bang
- O' Vient E libertà
- Nun è Napule
Ammore e Malavita, le candidaure e i premi
Ammore e Malavita ha partecipato in concorso al Festival del Cinema di Venezia, purtroppo non si è visto assegnare alcun premio ma è stato comunque molto apprezzato dalla critica e dal pubblico. Il film ha conquistato però dei premi collaterali della Mostra del Cinema, ovvero il Premio Pasinetti per il Miglior film e il miglior cast e ha ottenuto una menzione speciale al Premio Soundtrack Stars. Ma la stagione dei riconoscimenti è ancora lunga e la prossima primavera sarà il momento del David, chissà che non riesca a vincere qualcosa anche in quel caso.
Ammore e Malavita, il trailer
Ammore e malavita, tutte le info
- Durata: 134 minuti
- Data di uscita: 5 ottobre 2017
- Distributore: 01 Distribution