Quaresima 2019: date di inizio e quanto dura, significato e digiuno del periodo quaresimale
Quaresima 2019
La Quaresima è il periodo che precede la Pasqua e che inizia ufficialmente con il Mercoledì delle Ceneri e termina con il Giovedì Santo. Come suggerisce anche il nome, la Quaresima dura quaranta giorni, un numero molto simbolico per i fedeli. In particolare i quaranta giorni di Quaresima vogliono richiamare alla mente del fedele i quaranta giorni che Gesù passò nel deserto dopo aver ricevuto il battesimo da Giovanni Battista, resistendo alle tentazioni, prima di iniziare la sua opera di predicazione. Durante questo perdiodo che vuole essere di espiazione, il fedele riflette e si prepara alla rinascita spirituale che avviene con la Pasqua. Quest'anno la Quaresima 2019 inizia Mercoledì 6 marzo, data in cui vengono imposte le Ceneri.
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Quaresima 2019 nel Rito Ambrosiano
La Quaresima nel Rito Ambrosiano è leggermente diversa dalla Quaresima con rito tradizionale. Come forse alcuni sapranno la Quaresima ambrosiana, particolarmente diffusa nella diocesi di Milano, non inizia con il Mercoledì delle Ceneri, ma la domenica successiva, ritardando quindi di qualche giorno, tanto che l'apice dei festeggiamenti per quanto riguarda il Carnevale ambrosiano è proprio il sabato. C'è anche una differenza di orientamento, perché mentre la Quaresima della chiesa romana si focalizza sulla penitenza e sul digiuno, il rito ambrosiano è meno rigido sulla parte relativa all'astensione dal cibo. Tuttavia nel rito ambrosiano viene invece ripresa la tradizione secondo la quale non si celebrano messa e eucarestia il venerdì, per avvicinarsi simbolicamente alle rinunce fatte da Cristo. Anche il colore quaresimale è diverso, se quello della chiesa romana è senza dubbio il viola, nel rito ambrosiano i paramenti dovrebbero essere neri.
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Significato della Quaresima
Come abbiamo accennato precedentemente con il termine Quaresima si fa riferimento al numero quaranta e ai suoi molti significati biblici. Non solo infatti la Quaresima fa ripensare ai 40 giorni di Gesù nel deserto, ma anche ai 40 giorni che Gesù trascorse con i suoi discepoli per prepararli alla predicazione nel tempo compreso fra la Resurrezione e l'Ascensione. Ecco dunque perché la Quaresima è sia un tempo di penitenza che di rinascita e anzi questo secondo significato è estremamente forte. Durante il periodo della Quaresima ci si dovrebbe dedicare alla preghiera, all'emosina e al digiuno, tre pratiche che contraddistinguono questo particolare momento.
Quando inzia e quanto dura la Quaresima?
Abbiamo spesso fatto riferimento finora ai 40 giorni della Quaresima, ma quest'ultima dura davvero così a lungo? Cominciamo dal principio. Intanto la Quaresima, periodo che precede la Pasqua, inizia ogni anno il giorno del Mercoledì delle Ceneri, quindi nel 2019 inizia il 6 marzo. Il numero dei giorni di cui si compone la Quaresima si conta a ritroso a partire dal Venerdì Santo, passando per la Domenica delle Palme fino alla prima domenica di Quaresima, quindi l'ultimo giorno del periodo Quaresimale è a tutti gli effetti il Giovedì Santo, che quest'anno cade il 18 aprile 2019. Durante la Quaresima ha anche luogo la Via Crucis. Questo perché molti secoli fa esisteva un altro periodo contiguo alla Quaresima chiamato Triduo Pasquale (che esiste anche oggi, ma che non viene considerato come evento separato) che comprendeva la sera del Giovedì Santo, il Venerdì Santo, il Sabato Santo e la Domenica di Pasqua, questi ultimi tre erano le giornate principali. Una volta che si è smesso di considerarlo come un evento non appartenente alla Quaresima ci si è trovati con un periodo quaresimale di 42 giorni e non più 40. Tuttavia un'ulteriore modifica fu apportata da Gregorio Magno. Il Papa infatti non voleva che le domeniche che cadevano nei 40 giorni venissero considerati giorni di Quaresima e questo lo spinse ad anticipare l'inizio del periodo penitenziale al Mercoledì delle Ceneri, altrimenti ci si sarebbe ritrovati con "solo" 36 giorni di Quaresima. Inoltre anche oggi, malgrado questo assestamento, per arrivare ai quaranta giorni precisi bisogna contare anche quelli del Triduo Pasquale.
Liturgia e celebrazioni durante la Quaresima
Durante la Quaresima si svolgono un buon numero di celebrazioni che hanno il compito di sottolineare una particolare caratteristica di questo periodo. Tanto per cominciare in Quaresima non si canta più né il Gloria né l'Alleluja, non si dovrebbero decorare gli altari con i fiori e non dovrebbero essere celebrati i matrimoni. Anche i colori hanno un significato particolare nel periodo della Quaresima. La quarta settimana si utilizza il rosa, per la Domenica delle Palme il sacerdote usa il rosso, mentre per la messa del giovedì Santo si utilizza il bianco. Inoltre per quanto riguarda le letture della messa durante la Quaresima si fa riferimento a tre cicli, indicati con le lettere A, B e C che sono definiti Battesimale, Cristocentrica e Penitenziale. Nel 2019 si utilizzano le letture del ciclo C che si concentra sulla figura di Cristo, ecco perché la prima domenica di Quaresima si legge il Vangelo che racconta l'esperienza del Cristo nel deserto (Marco 1, 12-15). La seconda domenica invece fa riferimento alla Trasfigurazione (Marco 9, 2-10), mentre la terza riprende l'episodio dei mercanti nel tempio (2,13-25). Durante la messa della quarta domenica di Quaresima si leggono invece le parole che il Cristo rivolge a Nicodemo (Giovanni 3, 14-21), mentre la quinta è dedicata al Vangelo di Giovanni e all'annuncio della resurrezione attraverso la similitudine con il chicco di grano (Giovanni 12, 20-33). Segue la domenica delle Palme e l'ingresso di Gesù nella città di Gerusalemme.
Il digiuno nel tempo di Quaresima
E' vero che durante la Quaresima bisogna osservare il digiuno? Il digiuno totale durante la Quaresima si osserva solo il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo, durante i quali ci si può concedere comunque un pasto leggero. La carne non va servita di venerdì, ma senza precetti precisi viene rivolto un più generale invito alla morigeratezza.