Sanremo 2018: Ermal Meta e Fabrizio Moro e la squalifica per "Non avete fatto niente", cosa sta succedendo e la risposta Rai
![/pictures/2018/02/07/sanremo-2018-ermal-meta-e-fabrizio-moro-e-la-squalifica-per-non-avete-fatto-niente-cosa-sta-succedendo-e-la-riposta-rai-2163051813[5214]x[2174]780x325.jpeg](/pictures/2018/02/07/sanremo-2018-ermal-meta-e-fabrizio-moro-e-la-squalifica-per-non-avete-fatto-niente-cosa-sta-succedendo-e-la-riposta-rai-2163051813[5214]x[2174]780x325.jpeg)
Sanremo 2018: Ermal Meta e Fabrizio Moro
Sanremo 2018: Ermal Meta e Fabrizio Moro erano dati per vincitori sin dall'inizio del Festival, ma ieri sera dopo l'esecuzione della loro canzone "Non avete fatto niente" se la sono vista davvero brutta. Cosa è successo? E cosa ha risposto Claudio Fasulo, della Rai, sulla squalifica proposta per Ermal Meta e Fabrizio Moro?
La leggenda di Cristalda e Pizzomunno: testo, video e storia vera della canzone di Max Gazzé a Sanremo 2018
Sanremo 2018, il testo di "Non mi avete fatto niente"
A Il Cairo non lo sanno che ore sono adessoIl sole sulla Rambla oggi non è lo stessoIn Francia c’è un concertola gente si diverteQualcuno canta forteQualcuno grida a morteA Londra piove sempre ma oggi non fa maleIl cielo non fa sconti neanche a un funeraleA Nizza il mare è rosso di fuochi e di vergognaDi gente sull’asfalto e sangue nella fognaE questo corpo enorme che noi chiamiamo TerraFerito nei suoi organi dall’Asia all’InghilterraGalassie di persone disperse nello spazioMa quello più importante è lo spazio di un abbraccioDi madri senza figli, di figli senza padriDi volti illuminati come muri senza quadriMinuti di silenzio spezzati da una voceNon mi avete fatto nienteNon mi avete fatto nienteNon mi avete tolto nienteQuesta è la mia vita che va avantiOltre tutto, oltre la genteNon mi avete fatto nienteNon avete avuto nientePerché tutto va oltre le vostre inutili guerreC’è chi si fa la croceE chi prega sui tappetiLe chiese e le moscheel’Imàm e tutti i pretiIngressi separati della stessa casaMiliardi di persone che sperano in qualcosaBraccia senza maniFacce senza nomiScambiamoci la pelleIn fondo siamo umaniPerché la nostra vita non è un punto di vistaE non esiste bomba pacifistaNon mi avete fatto nienteNon mi avete tolto nienteQuesta è la mia vita che va avantiOltre tutto, oltre la genteNon mi avete fatto nienteNon avete avuto nientePerché tutto va oltre le vostre inutili guerreLe vostre inutili guerreCadranno i grattaceliE le metropolitaneI muri di contrasto alzati per il paneMa contro ogni terrore che ostacola il camminoIl mondo si rialzaCol sorriso di un bambinoCol sorriso di un bambinoCol sorriso di un bambinoNon mi avete fatto nienteNon avete avuto nientePerché tutto va oltre le vostre inutili guerreNon mi avete fatto nienteLe vostre inutili guerreNon mi avete tolto nienteLe vostre inutili guerreNon mi avete fatto nienteLe vostre inutili guerreNon avete avuto nienteLe vostre inutili guerreSono consapevole che tutto più non tornaLa felicità volava
Come vola via una bolla
Sanremo 2018: cosa è successo con la canzone di Ermal Meta e Fabrizio Moro
Dopo la prima serata di Sanremo 2018 i giornalistidi Altrospettacolo hanno accusato Meta e Moro di aver "usato" una canzone del 2016. Il brano aveva un autore, Febo, in comune appunto con la canzone "Silenzio", che aveva partecipato a Sanremo giovani del 2016. Qui un confronto fra le due canzoni
Alcuni parti delle canzoni sembrano le stesse, e quindi da ieri in molti chiedono una squalifica per la canzone di Ermal Meta e Fabrizio Moro, che non sarebbe né nuova né inedita, anche se non si può parlare di plagio dato che l'autore ha citato una sua vecchia canzone.
Sanremo 2018: la risposta in conferenza stampa di Baglioni e della Rai
La questione è stata protagonista di un'accesa conferenza stampa in vista della seconda serata di Sanremo 2018: Claudio Fasulo della Rai ha risposto, a domanda, che la canzone era confacente al regolamento poiché la citazione e il campionamento della vecchia canzone era minore al 30% del totale del nuovo brano.
Fasulo ha perso sottolineato che la Rai sta comunque valutando il tutto con i legali, ferma restando la presunzione di innocenza dei cantanti in questione.
I giornalisti non hanno però mollato l'osso, sottolineando che il vecchio brano potrebbe aver generato anche dei proventi Siae, contravvenendo così anche alla regola della non commercialità previa della canzone in gara.
Un botta e risposta duro, che non ha chiuso la faccenda: la Rai sta studiando ancora cosa decidere sulla squalifica per Ermal Meta e Fabrizio Moro.